Rassegna Stampa

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Sotto il Bastione, nasce un Giardino sotto le Mura per Cagliari

Fonte: web Castedduonline.it
31 marzo 2014

 


Inaugurato il nuovo spazio verde di Cagliari: una grande passeggiata in viale Regina Elena
Autore: Federica Lai il 28/03/2014 19:06

 

 

 

Un giardino sotto le mura del centro storico da oggi aperto ai cagliaritani. Ma anche una passeggiata che va dall'ascensore di viale Regina Elena fino ai parcheggi Apcoa, tra spazi verdi, un punto ristoro che aprirà nei prossimi mesi, e un piccolo teatrino. Oltre a tre importanti e suggestive sculture di Pinuccio Sciola. Oggi l'inaugurazione alla presenza del sindaco Massimo Zedda, l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau, il Maestro Pinuccio Sciola e il consigliere Andrea Scano. "Un altro spazio che viene restituito alla città - ha detto Zedda - dopo decenni di abbandono. Il giardino fa parte di una più ampia riqualificazione in cui rientra anche la passeggiata coperta, il Bastione Saint Remy e Santa Caterina e l'intero perimetro delle mura antiche".

Un intervento da 1 milione e 800 mila euro iniziato qualche mese fa e che comprende "il restauro del patrimonio esistente - ha spiegato l'assessore Frau - il consolidamento del costone roccioso, la realizzazione di passaggi accessibili a tutti, e la riqualificazione dell'ascensore che attualmente arriva solo fino al Bastione di Santa Caterina. Tra due mesi si fermerà anche nel contrafforte, nella terrazza del Bastione Saint Remy, oltre alla fermata del Bastione Santa Caterina". Lungo la passeggiata, che sarà aperta tutti i giorni dalle 7 alle 24, é previsto anche un punto ristoro, la cui struttura è già stata completata, e un piccolo teatrino che verranno valorizzati e gestiti dagli imprenditori che vinceranno il bando che a breve andrà a gara: per ora sono arrivate nove proposte. E poi ci sono le sette opere di Sciola tra cui le tre suggestioni sul paesaggio che si ispirano alle strutture già esistenti, ovvero tre vecchie fontane:  prima si ispira a Santa Igia, la città punica sull'acqua situata sulle sponde di Santa Gilla, la seconda rende omaggio a Castello, la città arroccata, e nella terza, piramidale, c'è un richiamo alla città del sale.