L'iniziativa di Comune, Ctm e Legambiente Autore: Federica Lai il 30/03/2014 10:58
Imparare a utilizzare le rotatorie giocando. Questo l’obiettivo del Comune di Cagliari, che, con la collaborazione di Ctm e Legambiente, propongono un progetto dedicato ai bambini della scuola Randaccio di via Venezia, dove verrà allestito un mini circuito con segnali stradali, attraversamenti pedonali, una rotatoria e una pista ciclabile. Un modo per imparare fin da piccoli le regole stradali, e formare gli automobilisti del domani. L’idea fa parte del più ampio progetto, dedicato sempre ai più piccoli, chiamato “aPeis”: il percorso pedonale casa scuola dei bambini che per ora ha coinvolto due istituti cagliaritani e 51 piccoli studenti che hanno aderito all'iniziativa.
In sostanza i bambini vengono organizzati in piccoli gruppi e, ciascuno con la propria pettorina e cartellino con nome e numero di telefono dei genitori, vengono accompagnati da casa a scuola a piedi dai volontari, seguendo itinerari predefiniti. Tra gli obiettivi c'è quello di promuovere l'autonomia dei bambini e facilitare azioni di scoperta e conoscenza del proprio territorio, e sperimentare la creazioni di percorsi protetti con l'obiettivo di diminuire il traffico automobilistico. Inoltre, nell'ambito del progetto “aPeis”, il Comune ha deciso di offrire a tutti i bambini la possibilità di apprendere le regole elementari della strada, allestendo un mini circuito con segnali stradali presso la scuola Randaccio, che permetterà ai bambini di familiarizzare con la segnaletica stradale in modo ludico. Nel mini percorso anche una rotatoria e una pista ciclabile, due novità stradali che spesso dividono i cagliaritani tra favorevoli e contrari.