L'isola spegne le sue luci per partecipare a l'Earth hour - L'ora della Terra, l'azione simbolica voluta dal Wwf per una mobilitazione mondiale a favore del clima. L'evento si allarga ai Comuni di Cagliari, Olbia e Alghero e all’oasi di Monte Arcosu
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Un'ora al buio anche in Sardegna. L'isola spegne oggi le sue luci per partecipare a l'Earth hour - L'ora della Terra, l'azione simbolica voluta dal Wwf per una mobilitazione mondiale a favore del clima. Quest'anno l'evento si allarga dall'Oasi Wwf di Monte Arcosu, sede storica per la Sardegna di questa iniziativa, ai Comuni di Cagliari, Olbia e Alghero dove sono previste letture, laboratori e momenti dedicati alla gastronomia. Banchetti informativi saranno allestiti anche a Sassari e Oristano.
"Quest'anno vogliamo dedicare l'Earth hour in particolare alla città di Olbia e agli altri Comuni sardi colpiti dall'alluvione", spiegano gli organizzatori. Nel capoluogo gallurese per sostenere la manifestazione il Comune ha deciso di spegnere le luci interne della sede del Municipio dalle 20.30 di oggi alle 8 del 31 marzo. Ad Alghero a spegnersi saranno le luci della banchina Dogana del porto e il campanile della cattedrale. Resterà accesa solo quella dell'orologio che indicherà lo scoccare dell'Ora della Terra.
L'Oasi di Monte Arcosu riserva una serie di appuntamenti suggestivi: escursioni nei boschi e passeggiate dopo il tramonto per ascoltare il canto e i richiami di civette, assioli e altre specie di uccelli notturni. Ancora degustazione di prodotti biologici e l'osservazione della volta celeste. I volontari Wwf saranno impegnati anche a Sassari e Oristano con banchetti informativi.