Classica
C hi non si è mai lasciato rapire dal suo ritmo sensuale ed incalzante, o incantare dalla sua ipnotica melodia? Il Boléro di Maurice Ravel è una delle composizioni sinfoniche più celebri del '900, rielaborazione della omonima danza spagnola, forse d'origine araba. Composto nel 1928 per un balletto di ambientazione spagnola, su richiesta della danzatrice Ida Rubinstein.
Una scrittura piuttosto statica, in cui la tensione crescente è data non tanto dallo sviluppo tematico quanto dai progressivi cambiamenti sonori e timbrici. Proprio al Boléro sarà affidata la conclusione dell'accattivante programma previsto per il nuovo appuntamento con la stagione concertistica del Teatro Lirico di Cagliari, oggi e domani. La compagine orchestrale sarà guidata da Damian Iorio, direttore che vanta collaborazioni con orchestre di rilevanza internazionale, tra cui Orchestra della Svizzera Italiana, London Philharmonic e BBC Symphony. La serata si aprirà con la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92, capolavoro di Ludwig van Beethoven composto tra il 1811 ed il 1812, quattro anni dopo la “Pastorale” e quasi contemporaneamente alla “Ottava”; nella seconda parte sarà eseguita la Candide Overture, tratta dall'operetta comica di Leonard Bernstein, ispirata alla novella di Voltaire. Fu diretta per la prima volta nel 1957 dallo stesso autore, alla guida della New York Philharmonic Orchestra. ( l.s. )