La strada individuata al fianco dell’Amsicora comprenderà una parte di viale Diaz e di viale Poetto
 

CAGLIARI Non è mai troppo tardi. Così, entro la fine del 2014, Cagliari dedicherà una via alla squadra campione d’Italia del 1970. Saranno passati pure 44 anni da quella storica impresa, ma lo scudetto di Riva e compagni rimane impresso nel cuore di tutti i tifosi rossoblù della Sardegna e dei cagliaritani in genere, visto che più dell’80 per cento di loro desidera che il Comune prenda questa decisione. Il più sembra fatto, grazie all’impegno di un consigliere comunale di Sardegna Pulita, e supertifoso rossoblù, Ferdinando Secchi. Il passaggio più difficile è stato superato: gli uffici tecnici del comune di Cagliari hanno dato il via libera, chiudendo la fase delicata apertasi con l’ordine del giorno dello stesso Secchi e da Giovanni Dore e votato all’unanimità. Ora la pratica andrà alla commissione consiliare agli Affari generali, quindi l’ultima decisione sarà della giunta guidata dal sindaco Massimo Zedda, non prima di un parere, che sembra obbligatorio, da parte della Prefettura. La strada in questione avrà al 90 per cento la denominazione di «viale Campioni d’Italia ’69/70» ed è stata individuata nella parte finale di viale Diaz e la prima parte di viale Poetto, giusto al fianco del muro dello stadio Amsicora, dove i rossoblù vinsero lo scudetto, dalla parte dell’allora settore tribuna. L’intenzione del municipio cagliaritano è anche quella di lanciare un concorso di idee per la realizzazione di un monumento in ricordo di quella impresa, da mettere sul piazzale davanti all’ingresso dell’Amsicora, allo sbocco di via della Pineta, e che porta il nome di Manlio Scopigno, il tecnico di quella squadra. (en.g.)