Giovedì 27 marzo alle 17 nella Sala della Terrazza del Centro Comunale d'Arte e Cultura Exmà di Cagliari inaugura l'esposizione L'arte del pane organizzata dall'associazione Lioness Club di Cagliari per mostrare il pane in tutti i suoi aspetti, in quanto elemento peculiare di ogni cultura inteso anche come un mezzo per conoscere un territorio e la sua storia.
La mostra sarà visitabile sino a mercoledì 9 aprile.
L'esposizione segue un percorso tematico diviso in 4 parti che possono identificarsi con il mare, la pianura, la collina e la montagna. Ognuno di questi paesaggi, di questi microcosmi, in Sardegna è rappresentato da altrettante tipologie di pane, collegate alle esigenze delle persone che vi abitano. La galletta o pane del pescatore (senza sale che i pescatori immergevano nel mare durante le uscite per la pesca) rappresenta il paesaggio del mare; Il moddizzosu o pane del contadino, preparato nel Campidano, simboleggia la vita del contadino che lavora la terra sia per ottenerne cibo, ma anche per costruire; la spianata, perfetta per gli spuntini è collegata al mondo del vino ed è tipica delle zone collinari; Il carasau, annesso al mondo della pastorizia che offre non solo alimenti, ma anche la lana, rappresenta la montagna. Il tramite che collega queste quattro tipologie di pane è il cocoi che funge da filo conduttore assumendo una forma diversa per ogni fase della vita (nascita, battesimo, corteggiamento, matrimonio e morte). Le varie qualità di panificazione sono accomunate dall'elemento sole in quanto per tutte le tipologie si ricorre al forno solare che esprime la possibilità di cuocere a impatto zero, in accordo con la natura.
La produzione di questo alimento primario, simbolo arcaico dell'evoluzione delle civiltà della nostra terra, sarà presentata nei suoi diversi aspetti con accenni alle implicazioni sociali ed alle attività ad essa correlate: l'arte dolciaria, la cestineria, etc .