Chessa (Udc)
«Spero che i due fotografi, oltre che l'esterno, fotografino anche le condizioni vergognose in cui sono costretti a vivere gli abitanti delle case popolari di Is Mirrionis e San Michele». Alloggi malsani, che in certi casi stanno cadendo a pezzi. Disabili costretti da anni a vivere nei piani superiori senza ascensore. Gianni Chessa, consigliere comunale dell'Udc, in quella zona ci vive. E sa bene che nelle case popolari cagliaritane c'è di tutto. I due rioni simbolo da questo punto di vista sono quelli interessati dal progetto culturale del Comune. «Bisogna smetterla con piccoli interventi di facciata. Ci sono cambiamenti strutturali da fare». Per esempio, basta col costruire alloggi popolari da quelle parti: «Nei dieci anni in cui ha governato il centrodestra sono stati spesi 70 milioni in manutenzione ordinaria e straordinaria per l'edilizia popolare, eppure nessuno si è accorto di nulla. Bisogna rifare completamente le case, renderle vivibili, e realizzare alloggi popolari in tutte le zone della città». (p.c.c.)