Dirigente della Federcontribuenti dietro le trattative col Comune
Farris (FI): rappresenta il gruppo americano
Si è presentato con la qualifica di cavaliere e come vice segretario nazionale della Confedercontribuenti. «Sta trattando con il Comune per la realizzazione dello stadio Sant'Elia: il suo nome è Luca Silvestrone». Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Giusepep Farris aggiunge dettagli importanti alla lunga e riservata trattativa tra l'amministrazione municipale e un “gruppo americano” per la riqualificazione dello stadio.
«Ha finalmente un nome e un cognome il rappresentante del tanto atteso quanto misterioso “gruppo americano"», chiarisce Farris in una nota, «che avrebbe intenzione di rilevare il Cagliari calcio e sta trattando con il Comune di Cagliari per la realizzazione del nuovo stadio Sant'Elia. Si chiama Luca Silvestrone e, al sindaco Massimo Zedda, in occasione della richiesta dell'incontro delle scorse settimane, si è presentato come cavaliere nonché vice segretario nazionale di Confedercontribuenti».
IL RUOLO Luca Silvestrone, già al vertice di importanti associazioni datoriali in Veneto ed Emilia Romagna, è stato nominato vice coordinatore nazionale imprese di Confedercontribuenti, associazione leader in Italia per la tutela e la rappresentanza dei contribuenti lo scorso dicembre.
LA LETTERA «Abbiamo provveduto a realizzare uno studio di prefattibilità», ha scritto Silvestrone in una nota al sindaco Masasimo Zedda lo scorso febbraio, «per la realizzazione dell'impianto polifunzionale a Cagliari, da parte del gruppo americano che mi onoro di rappresentare. Stiamo continuando la trattativa per l'acquisizione della società Cagliari calcio, che sarà perfezionata se ci saranno le condizioni per la costruzione dell'impianto».
Farris, sullo stadio sant'Elia, è interbenuto anche di recente in Consiglio comunale. «Il sindaco Zedda, rispondendo a una mia interrogazione sul “gruppo americano”, aveva assicurato di aver raccolto informazioni sugli interlocutori che si erano presentati in Municipio. Sono certo quindi che, come me, avrà scoperto che Luca Silvestrone, negli scorsi anni, aveva avviato le trattative per rilevare la società calcistica del Sulmona, che militava nel campionato di Eccellenza, a condizione che gli venisse permesso di realizzare uno stadio della capienza di dodicimila posti, sempre in nome e per conto di un “gruppo americano”». Operazione che, sottolinea Farris, «si è risolta in una bolla di sapone». Il consigliere di Forza Italia precisa che «il cavalier Silvestrone si sarebbe anche reso protagonista di operazioni economiche che non avrebbero dato i frutti sperati».
L'INVITO L'appello di Farris al sindaco: «Invito il sindaco Massimo Zedda a tenere costantemente aggiornato il Consiglio comunale sull'iter avviato per la realizzazione del nuovo stadio: è necessaria una vigilanza ferrea per garantire la massima serietà degli interlocutori, per il bene della città e della squadra che la rappresenta».
INCONTRI Sugli incontri avuti a palazzo Bacaredda con emissari del “gruppo americano” il sindaco Zedda aveva già dato una risposta. Gli incontri, aveva sottolineato il sindaco all'Aula, erano stati diversi e con diverse società. In un caso, a chiedere informazioni sullo stadio, era stato un fondo di investimento, ma ne hanno richiesto anche americani, italiani e un altro gruppo. «Mi ha impressionato positivamente la richiesta di approfondimenti», aveva precisato Zedda. L'ultimo interlocutore si era impegnato a «fornire all'attenzione degli uffici un progetto più dettagliato sull'intervento, con rendering e immagini».
Pietro Picciau