Presentato al Bastione l'appello per rilanciare la cultura nel Mediterraneo

Una mattinata spesa sotto il sole per mettere la firma sotto una lettera. Non una lettera qualunque quella che è stata autografata dall'attrice cagliaritana trapiantata a Parigi Caterina Murino: la missiva è indirizzata ai premier francese Sarkozy ed egiziano Mubarak, coopresidenti dell'Unione per il Mediterraneo. All'interno l'appello con il quale l'Istituto internazionale del Teatro, organismo dell'Unesco, chiede che, tra i punti qualificanti, sia inserito anche un impegno per le arti sceniche.
Non poteva che partire proprio da Cagliari questa lettera. Non soltanto per la centralità del capoluogo isolano nel Mediterraneo. Proprio in questi giorni, la città si prepara a festeggiare l'arrivo del 2009 ospitando “Medi Terra”. Una rassegna che sembra legata a doppio filo all'appello lanciato dall'Istituto internazionale del Teatro. Quasi scontato anche il fatto che la prima firma sia quella di Caterina Murino, un'attrice che, pur essendo famosa soprattutto all'estero, non ha mai rinnegato le proprie origini. Sarà la stessa Caterina Murino a recapitare la lettera a Sarkozy. Lo farà soltanto dopo che l'appello avrà raccolto altre firme illustri. «Hanno preannunciato la loro adesione», ha raccontato Orlando Forioso, direttore artistico del Capodanno cagliaritano, «il regista Maurizio Scaparro, Giorgio Albertazzi, Massimo Ranieri». Ma anche artisti internazionali come la Fura dels Baus e operatori culturali come il direttore del teatro di Tunisi. «Credo che Sarkozy ci ascolterà», afferma fiduciosa Caterina Murino. Dovrebbe così essere colmata una lacuna creata dalla firma del 13 e 14 luglio quando a Parigi 43 paesi hanno sottoscritto l'accordo a Parigi per la creazione dell'Unione del Mediterraneo. ( mar.co. )

30/12/2008