IL CASO. Un altro rinvio dopo l'assemblea: per ora non si cambia sede
Un nuovo rinvio per Abbanoa che per ora non cambia sede ma cerca una casa. L'assemblea dei soci di ieri si è chiusa con un nulla di fatto, dopo che il direttore generale dell'assessorato dei Lavori Pubblici (Edoardo Balzarini, ex presidente del cda Abbanoa sino al 2009) ha chiesto uno slittamento al 14 aprile visto che la Giunta non ha ancora giurato e non ha quindi avuto il tempo di esaminare la questione.
Rinvio accordato anche se i sindaci di Nuoro, Alessandro Bianchi, e di Cagliari, Massimo Zedda, hanno ricordato alla Regione di onorare l'impegno preso a settembre. Allora la Giunta si era assunta l'onere di capitalizzare Abbanoa (dopo l'ok di Bruxelles) versando una prima tranche di 59 milioni di euro. In questo modo le sue quote erano passate dal 13,3% al 46,7% con la promessa di rispalmare le quote tra i Comuni. Cosa che ancora non è avvenuta.
Dalla società fanno inoltre sapere che non è imminente lo sfratto dalla sede cagliaritana di viale Diaz: «È in corso un pagamento rateizzato delle mensilità scadute con un piano di rientro. Tutta la logistica e le sedi sono oggetto di spending review».
Per questo Abbanoa si sta dando da fare per trasferire gli uffici in locali pubblici e già utilizza «quasi esclusivamente locali di proprietà o concessi in comodato d'uso gratuito dai soci». Proprio il Comune di Cagliari, secondo indiscrezioni potrebbe offrire alcuni locali comunali per la sede. ( an. ber. )