SAN MICHELE. L'amministrazione cittadina assicura che non verranno abbattute piante
 

Lavori in corso: previste nei prossimi mesi altre 680 tombe
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Il Comune lo assicura: non sarà abbattuta neanche una pianta. I lavori nel cimitero di San Michele per creare nuovi loculi sono iniziati, e sono destinati a durare ancora per un po'. Opere necessarie per aumentare il numero di tombe all'interno del camposanto, visto che qualche tempo fa era stato lanciato un allarme chiaro: troppo pochi i posti disponibili. Per questo motivo l'amministrazione comunale ha redatto un progetto per la creazione di nuovi loculi. Proprio a pochi metri dell'entrata, sulla sinistra, di fronte ai pini gli operai con i camion sono in azione per sistemare le tombe. Lavori non certo semplici, e che richiedono grande attenzione, ma che per il momento non stanno creando problemi alle persone che ogni giorno si recano nella struttura.
I NUMERI Anche i giorni scorsi nel cimitero di San Michele gli operai erano impegnati nei lavori. In via di ultimazione circa 470 loculi, dei quali 140 già utilizzati, altrettanti pronti e 190 ancora da rendere disponibili (il marciapiede è ancora in fase di realizzazione).
IL FUTURO Dall'amministrazione cittadina fanno tra l'altro sapere che sono in via di edificazione 350 loculi, lungo il viale monumentale di sinistra. È inoltre in corso la procedura di affidamento lavori per altri 330, sulla parte destra dietro la chiesa; i lavori inizieranno a breve. Complessivamente, dicono dal Comune, i lavori ci saranno ancora per qualche mese.
L'INGRESSO All'ingresso del cimitero, ogni giorno, c'è davvero di tutto. Dai parcheggiatori abusivi senegalesi che aumentano sempre di più (anche perché trovare parcheggio lì di fronte non è facile), ai venditori ambulanti. Non solo fiorai, com'è normale che sia di fronte a un cimitero, ma anche altri commercianti che vendono frutta e verdura.
LE PIANTE I giorni scorsi era stato lanciato l'allarme che all'interno del camposanto, proprio per fare spazio ai nuovi loculi, fosse previsto l'abbattimento dei pini. Una notizia smentita dall'amministrazione comunale, che ha tenuto a precisare come le tombe che verranno posizionate nel camposanto non causeranno l'abbattimento di alcuna pianta. Verde salvo, dunque.
LE PROTESTE Alcuni cittadini hanno comunque protestato: «Si stanno costruendo piani di loculi prefabbricati che oscureranno la visione degli alberi e del prato», scrive un lettore, «ma che, soprattutto, chiudono per sempre la prospettiva monumentale».
Piercarlo Cicero