I vertici del calcio inglese si prendono l’ennesima pausa di riflessione (10 giorni?)
Ma l’ok per il passaggio del club nelle mani del patron del Cagliari sembra sicuro
 

CAGLIARI Palla in tribuna. Ieri era prevista la pronuncia degli organi pallonari britannici sull'idoneità all'acquisto del Leeds da parte di Massimo Cellino. Ma ancora una volta la Football Association ha preso tempo. Si parla di un rinvio di qualche giorno (forse una decina) ma il Consiglio della “FL” ha aperto più di una porta. «Abbiamo analizzato l’idoneità dei proponenti l’acquisizione – si legge in una nota ufficiale dell’associazione - attraverso il test dei proprietari e direttori ed esaminato le documentazioni su provenienze e sufficienza dei fondi. La maggior parte delle questioni principali è stata risolta con soddisfazione» e il consiglio anticipa che «riceverà ulteriori informazioni nel corso della prossima settimana». Non è il sì ufficiale che aspettava Cellino ma poco ci manca. L'approdo nello Yorkshire dell'Eleonora Sports ltd (società che fa capo al patron del Cagliari e porta il nome della figlia), a fronte del 75 per cento delle quote del club che milita in Championship, è sempre più sicuro anche se il patron continua a mostrarsi prudente. «Mi hanno umiliato. Da gennaio pago stipendi e altri oneri della squadra. In ogni caso, se non mi danno l'idoneità, lascio in silenzio, così come sono arrivato. Sono troppo vecchio per certe battaglie» il messaggio per nulla ottimistico firmato appena 48 ore fa. L'idea - apparsa anche sui quotidiani inglesi - è che la commissione Fa abbia voluto valutare con attenzione il precedente giudiziario (falso in bilancio) del presidente del Cagliari. Il che rientrerebbe nell'insieme dei requisiti indispensabili per la "garanzia di probità". Un passaggio chiave nella League per quanti vogliano entrare nella stanza dei bottoni dei club del pallone. Ma per i consulenti dell'imprenditore di Sanluri, la situazione è nitida: i fatti risalgono a più di dieci anni fa, giusto la finestra temporale di riferimento per il calcio britannico. La stessa che aveva impedito a Cellino di prendere possesso del West Ham nel 2010. Insomma, a conti fatti uno stallo che sembra avviato alla fine. Il patron, volato a Miami, attende news. Dal campo. Ibarbo è tornato: il colombiano ha siglato l'1-0, in tap in su tiro di Pinilla, nel test con la Primavera di Vittorio Pusceddu. Lopez ha rinunciato a Marco Sau, in differenziato per il pestone al piede. In gruppo anche Adryan: il brasiliano ha smaltito i fastidi muscolari. Con la Lazio out Astori e Avelar, squalificati. Stadio per 4.798 tifosi. Slitta al 26 marzo (Cagliari-Verona) la possibilità che la Commissione tecnica provinciale dia il via libera all'apertura del settore Distinti del Sant'Elia. I tecnici del Cagliari e del comune devono incontrarsi a breve con quelli del Genio Civile per l'esame dei progetti. Dunque, domenica con la Lazio l'accesso e quello solito, riservato a 4.798 spettatori. Mario Frongia