Cronaca
Il Comune stanzia mezzo milione di euro per la 358^ festa di Sant’Efisio, invariati i prezzi dei biglietti in tribuna ma c’è ancora “incertezza” sui 300 mila euro di contributi richiesti alla Regione.
CAGLIARI - Ogni anno la storia si ripete: il Comune alle prese con i tagli agli enti locali ha sempre meno soldi, li chiede a ‘mamma Regione’ ma puntalmente arrivano in ritardo. Così deve fare da sè anticipando i fondi e abbassando i costi dove possibile, magari togliendo qualche tribuna. Il primo maggio però la tradizione continua: il martire guerriero passa sempre, come già avvenuto 357 volte.
I BIGLIETTI. Il Comune per Sant’Efisio ha in programma di organizzare una festa da mezzo milione di euro (per la precisione sono stati stanziati 512 mila euro) in linea con le ultime edizioni all’insegna del risparmio, anche se di fatto potrebbe costare qualcosa in più. I biglietti nelle tribune, dopo l’aumento dell’anno scorso non subiranno variazioni di prezzo: la Giunta ha previsto un costo di 25 euro per i posti al coperto in via Roma di fronte al municipio (770 seggiolini) e davanti a palazzo Vivanet (190). 20 euro invece nella tribuna di fronte al Largo Carlo Felice (400 posti) e 15 euro in quella di piazza Matteotti davanti alla stazione delle Ferrovie (370 posti). I biglietti però potranno essere acquistati in prevendita, da tour operator e agenzie di viaggio, con una riduzione del prezzo del 15%: in totale l’assessorato al Turismo stima che dalla vendita dei biglietti possano arrivare circa 31 mila euro.
INCERTEZZA SUI FINANZIAMENTI. “Per l’edizione 2014 è tuttora incerta la concessione dei contributi da parte di altri Enti, in particolare del contributo regionale a valere sui fondi della legge 7 del 21 aprile 1955”. Il virgolettato è stato messo nero su bianco durante la riunione della Giunta giovedì 7 marzo, si parla dei contributi per le “manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico” tra le quali rientra Sant’Efisio. Il Comune ha richiesto 300 mila euro, che attualmente dovrà anticipare, così come i restanti 212 mila che arriveranno da contributi di altri enti, incassi, contratti, contributi di privati, apporti dei soci.
LE USCITE. Come verranno impiegati i soldi? 199 mila euro serviranno per spese artistiche (regia, artisti, compegnie), 118 mila euro per gli allestimenti, 150 mila euro per la pubblicità su mezzi d’informazione, 45 mila euro per spese di gestione e personale.