Rassegna Stampa

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Tensione in Ucraina, crociere dirottate dal Mar Nero a Cagliari

Fonte: web cagliaripad.it
13 marzo 2014

 

La crisi in Crimea sta velocemente cambiando gli scenari delle destinazioni. E non si esclude che sin da quest'anno navi non previste in calendario possano attraccare in città, così come accaduto nel 2011 in seguito della crisi nordafricana


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Il mercato crocieristico del Mediterraneo anche nel 2015 potrebbe accusare qualche battuta a vuoto. Ma la crisi del Mar Nero sta velocemente cambiando gli scenari delle destinazioni. E non si esclude che sin da quest'anno navi non previste in calendario possano attraccare nel porto di Cagliari, così come accaduto nel 2011 in seguito della crisi nordafricana.

   È il quadro che emerge dalla trentesima edizione del Cruise Shipping, la più importante fiera del settore inaugurata ieri a Miami: l'Autorità portuale di Cagliari sta partecipando ai lavori insieme alla  Ccp, la società concessionaria dello spazio del porto cagliaritano riservato proprio alle crociere e al Comune. Durante la prima giornata numerosi armatori ed agenti marittimi hanno visitato lo stand.

"La politica dell'Autorità portuale - dice Valeria Mangiarotti, responsabile marketing - sarà sempre più quella di attrarre compagnie con navi medio grandi e di lusso, i cui passeggeri, con elevata capacità e propensione alla spesa, possono generare maggiori ricadute economiche sul territorio".

   Tra le importanti novità del 2015 si registra la conferma della presenza della Norwegian Epic della NCL, un gigante del mare che può accogliere 4.200 passeggeri e 1.690 membri di equipaggio. "L'apprezzamento mostrato dagli operatori per la presenza dell'amministrazione - sottolinea Barbara Argiolas, assessore al Turismo al Comune di Cagliari - a fianco dell'Autorità portuale e di Cagliari Cruise Port è la conferma di come lo sviluppo turistico di un territorio non possa prescindere dal meticoloso percorso di costruzione delle sinergie pubblico-private. La collaborazione tra gli Enti e con i privati, infatti, unita alla condivisione degli obiettivi sono azioni necessarie per dare un'immagine unitaria e forte all'esterno e accrescere pertanto il valore della destinazione".