ABBANOA. La maggior parte delle utenze irregolari sono domestiche
Allacci abusivi, più di mille denunce in 14 mesi
Le ultime sette denunce sono di questa settimana, le hanno fatte i carabinieri della stazione di San Bartolomeo tra Sant'Elia, il quartiere Poetto e Medau Su Cramu. Chiamati dai tecnici di Abbanoa nel corso di alcune verifiche sui consumi, i militari guidati dal maresciallo Marco Secci hanno scoperto e contestato una serie di furti-fotocopia d'acqua: con un flessibile, sistemato appena prima del contatore, alcune famiglie riuscivano a non far conteggiare l'acqua utilizzata. Di fatto a rubarla.
FURTI D'ACQUA È un fenomeno da numeri impressionati quello delle denunce degli allacci abusivi, dentro il quale finiscono anche le segnalazioni alla Procura sui furti d'acqua. In poco più di un anno, dal gennaio 2013 a oggi, i tecnici di Abbanoa hanno scoperto e denunciato ben 1022 allacci abusivi solamente in città.
Una cifra non trascurabile, visto che le utenze cagliaritane (tra domestiche e commerciali) non arrivano a centomila. Di quelli denunciati, 598 si sono successivamente regolarizzati pagando una sanzione al gestore di 750 euro, oltre all'obbligo di saldare consumi pregressi.
DECRETI PENALI Questo, però, non ha cancellato la denuncia di furto che era stata inviata in Procura, tanto che in queste settimane un gran numero di utenti stanno ricevendo i decreti penali di condanna inviati dal pubblico ministero.
PROCESSI Non tutte le segnalazioni arrivate sul tavolo del magistrato, però, si sono risolte con semplici decreti penali di condanna (in pratica una multa). Quelle più gravi, ovvero il furto d'acqua conteneva un'aggravante del “metodo fraudolento” particolarmente elaborata o i quantitativi sottratti sono stati eccessivamente elevati, l'indagato è finito davanti al Tribunale.
SCAGIONATI In qualche caso, per la verità pochi, l'indagato è stato invece scagionato: ha dimostrato che l'allaccio abusivo era in realtà provvisorio e che aveva già chiesto ad Abbanoa di poter attivare un'utenza regolare.
ALLACCI ABUSIVI Ma sono proprio le 1022 denunce scattate in poco più di un anno a far pensare che il fenomeno potrebbe avere dimensioni ancora più elevate. Entrando nel dettaglio, 997 degli allacci abusivi scoperti da Abbanoa e segnalati a Carabinieri e Procura sono utenze domestiche: famiglie che si erano collegate alla rete idrica senza autorizzazione o che, pur avendo un contatore regolare, lo avevano bypassato intervenendo sulla tubatura. Le restanti 25, invece, sono utenze “non domestiche”: attività commerciali, artigianali e piccole industriale che, per anni, si sono rifornite d'acqua senza pagarla.
Francesco Pinna