Trattative sullo stadio Stadio Sant’Elia e visita in Municipio di emissari di società americane. Rispondendo a un’interrogazione in Consiglio di Giuseppe Farris, il sindaco Massimo Zedda ha detto di «non conoscere i nomi delle società interessate alla trattativa per la riqualificazione dell’impianto». La precisazione: «Chi mi ha incontrato aveva una conoscenza approfondita di quel che intendiamo fare. Un elemento di discussione è stata la richiesta di un chiarimento sulla nostra contrarietà a creare attorno allo stadio una città mercato ma di avere altri insediamenti di tipo commerciale-turistico. Si sono impegnati a fornire un progetto dettagliato ». Zedda ha poi sottolineato: «Non so chi siano i gruppi che stanno dietro chi ha chiesto informazioni all’aministrzione ».
Dopo la presentazione dell’ordine del giorno di Claudio Cugusi (appello al sindaco, «di concerto con tutti i sindaci d’Italia, a farsi portavoce presso il Governo e il Parlamento di una forte azione per la stabilizzazione dei vigili del fuoco discontinui» mediante la «costituzione di una graduatoria di anzianità »), l’Aula ha discusso due importanti mozioni: gli interventi e le iniziative per favorire la mobilità sostenibile nel territorio comunale (presentata da Guido Portoghese, presidente della Commissione trasporti) e l’introduzione di clausole sociali nelle concessioni operate dal Comune e per il lancio di una campagna informativa contro il lavoro nero (firmatari Enrico Lobina, Giovanni Dore, Sergio Mascia e Davide Carta). La prima mozione è stata approvata con 26 voti su 28 consiglieri presenti, la seconda con 20 voti favorevoli, 9 contrari e 4 astenuti. Portoghese ha presentato l’indagine svolta dall’Osservatorio sulla Mobilità sostenibile in Italia realizzata dall’Associazione Euromobility sulle principali 50 città italiane. «In questa graduatoria Cagliari occupa il sedicesimo posto ma si piazza al primo posto tra i Comuni del centro-sud». La statistica considera anche diverse «eccellenze della città in termini di servizio di trasporto pubblico offerto» e Cagliari è «al secondo posto dietro solo a Milano».
Estensione di aree pedonali: «La nostra città è terza dietro Venezia e Firenze, e ottiene ottimi risultati sui parcheggi di intersacambio e il numero di passeggeri trasportati con il servizio pubblico». Portoghese ha quindi chiesto che sindaco e Giunta si impegnino a «individuare una figura che possa svolgere il ruolo di Mobility manager che coordini gli interventi sulla mobilità e sviluppi un piano di comunicazione che incida sulle abitudini e gli stili di vita dei cittadini ». Appassionato l’intervento di Enrico Lobina: «Chiedo al sindaco e alla Giunta di impegnarsi a disporre la revoca delle concessioni nei casi di abituale violazione delle disposizioni sulla tutela dei lavoratori, ammettendo una regolarizzazione solo nei casi di minime infrazioni». (p. p.) RIPRODUZIONE RISERVATA