Calamosca
La concessione demaniale è scaduta il 31 ottobre e non è stata ancora rinnovata. E così, dopo 13 anni di attività, La Paillote deve chiudere. I titolari dello stabilimento di Calamosca hanno anche già mandato a casa i dieci collaboratori (durante il periodo estivo il numero dei dipendenti raddoppiava). La Regione non ha ancora dato il via libera alla concessione. Il Comune deve, invece, pronunciarsi sulle autorizzazioni edilizie: manca la «conformità delle strutture», certificato che non può arrivare senza il documento della Regione.
«C'è la disponibilità del Municipio a darci le autorizzazioni necessarie ma prima dobbiamo ottenere il rinnovo della concessione demaniale», spiega Fabrizio Merella. «Tutto questo crea una situazione di precarietà: non possiamo prendere impegni di nessun tipo, ancor meno firmare contratti di lavoro. Attendiamo di avere una risposta concreta dalla Regione in tempi brevi». Anche perché la stagione estiva si avvicina. Da poco il Tar ha annullato l'ordine di sgombero imposto proprio dagli uffici del demanio per una «presunta illegittimità» delle concessioni. (m.r.)