Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cede parte della pavimentazione, lavori urgenti in piazza Palazzo

Fonte: L'Unione Sarda
12 marzo 2014


CASTELLO. Eliminati alcuni parcheggi, cantieri aperti per almeno una settimana

 


La pavimentazione cede, il Comune chiude l'area e avvia subito i lavori di messa in sicurezza.
Per i residenti a Castello ieri è stato un risveglio particolare. Gli agenti della Polizia municipale erano al lavoro fin dalla mattina presto per regolare il traffico mentre gli operai erano intenti a posizionare le transenne in piazza Palazzo, che si è improvvisamente trasformata in area quasi esclusivamente pedonale. Transito permesso, dunque, ma la giungla di mezzi in sosta che ogni giorno è impossibile non notare da quelle parti (e che non rappresenta certo una bella immagine per il centro storico) per un po' di tempo non ci sarà.
IL CEDIMENTO Il provvedimento è stato preso una volta che si è constatato che la pavimentazione di una parte della piazza ha improvvisamente ceduto. «Si andrà avanti per qualche giorno», ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco, Luisa Anna Marras, «stiamo operando con l'impresa che si occupa delle manutenzioni».
«Non dovrebbe essere nulla di preoccupante», spiega Mauro Coni, titolare di Viabilità e Servizi Tecnologici, «i cedimenti delle pavimentazioni possono essere causati da tante cose, oggi partiranno i lavori e sarà l'occasione per approfondire meglio i motivi». Impossibile, tuttavia, non notare che qualcosa non andava. Proprio l'area maggiormente interessata ai lavori, quella di fronte al Duomo e a pochi passi dal Palazzo di Città, presentava un dislivello che balzava agli occhi di tutte le persone (cittadini e turisti) che passavano in quella zona.
LE OPERE Ad accorgersi del problema, alcuni tecnici del Comune. I cantieri apriranno oggi. I lavori dovranno mettere rimedio all'improvviso cedimento della pavimentazione nella zona della scalinata del Duomo. In attesa di capire se i cittadini dovranno preoccuparsi per ciò che è accaduto, è stata transennata la zona della piazza interessata dai lavori. «Per la messa in sicurezza», fanno sapere dall'amministrazione comunale, «sarà necessario rimuovere i basoli in granito, stabilire il motivo del cedimento per poi richiudere ripristinando i basoli. L'intervento si concluderà entro una settimana, salvo che l'indagine sulla natura del crollo non richieda tempi più lunghi». Gli operai dovranno dunque togliere e rimettere i basoli che compongono la pavimentazione di piazza Palazzo. Si tratta di lastre di roccia di origine vulcanica o calcarea (o altra pietra tenace) di notevole peso e dimensioni, impiegate appunto per le pavimentazioni stradali.
Per quanto riguarda il tempo necessario per eseguire i lavori di ristrutturazione, nessuno dei responsabili degli uffici comunali si sbilancia anche se contano di fare tutto in pochi giorni, meteo permettendo. Se poi, dopo le analisi effettuate, si dovesse appurare che il cedimento richiede maggiori approfondimenti, a quel punto i tempi non potranno che allungarsi.
IL TRAFFICO Qualche disagio, dunque, per chi solitamente parcheggiava l'auto in piazza Palazzo, mentre per il transito è stata trovata una soluzione: «Durante l'esecuzione dell'intervento», dicono ancora da Palazzo Bacaredda «l'accesso a piazza Palazzo sarà garantito da via Martini a senso unico alternato, tramite semaforo. E saranno temporaneamente eliminati alcuni stalli per lasciare posto ai mezzi impegnati nei lavori». Insomma, ci sarà la possibilità in qualche zona di parcheggiare le auto, anche se la maggior parte dell'area è stata recintata. Ieri mattina, per esempio, una ventina di auto erano ancora parcheggiate, soprattutto di fronte al palazzo della Prefettura, dove fino a qualche mese fa si riuniva anche il Consiglio provinciale.
LA PIAZZA La situazione di piazza Palazzo è già balzata agli onori delle cronache per via dei tanti parcheggi riservati nell'area di fronte alla Prefettura. Sono moltissimi e, insieme a quelli destinati invece ai residenti, non danno una bella immagine di quello che dovrebbe essere uno dei gioielli del centro storico cittadino.
Non a caso l'amministrazione comunale, e in particolar modo Mauro Coni, più di una volta in passato ha espresso il desiderio di vedere la piazza completamente libera, impedendo ai mezzi di poter parcheggiare, come dovrebbe accadere in una zona così importante dal punto di vista storico e culturale.
Piercarlo Cicero