La Giunta Zedda corregge una svista del concorso di idee bandito nel settembre scorso, e pronto a partire tra marzo e aprile, che prevedeva uno destinato ad accogliere tra i 2 mila e i 2 mila 500 spettatori

Ennio Neri,
e.neri@cagliaripad.it

Tra i mille e mille 500 spettatori. Non di più. Tanti potrà accogliere lo spazio per gli spettacoli che in futuro sarà allestito all’interno dell’area archeologica che ospita l’anfiteatro romano. Le linee guida del concorso di idee, pubblicate nel settembre scorso chirivano: “la proposta di sistemazione  relativa ad uno spazio per lo svolgimento di spettacoli, che non dovrà interessare le attuali  gradinate e arena e dovrà essere dimensionata per un numero massimo di spettatori pari a 2000/2500”. “Solo una svista” spiega però l’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, che ritiene più consono ai luoghi, alla salvaguardia e tutela del bene, limitare il numero di spettatori ad un numero massimo di 1000/1500.

La pubblicazione del concorso di idee è prevista subito dopo l’approvazione del bilancio che arriverà a breve in aula per il via libera del consiglio comunale. La proposta dovrà contenere soluzioni per la rimozione della “legnaia” (le tribune in legno montate nel 2000 e ormai ammalorate), il restauro del monumento e la predisposzione di strutture in grado di garantire il transito al pubblico per le visite al sito.