Residenti in rivolta: i parcheggi sono bianchi, ma fioccano le multe in via Marengo. L'assessore Mauro Coni replica: "Solo un equivoco, d'ora in poi i posti per i residenti saranno bianchi e non più gialli".

Autore: Federica Lai il 07/03/2014 16:11

Cagliari, i parcheggi per i residenti d’ora in poi saranno bianchi e non più gialli. A indicare la destinazione delle aree di sosta sarà il cartello con la P, e una scritta su uno sfondo giallo che riporterà la scritta “parcheggio per residenti”. Si tratta di una nuova regola introdotta dal Codice della strada: gli stalli gialli saranno solo quelli riservati alle forze dell’ordine. L’annuncio arriva dall’assessore comunale alla Mobilità, Mauro Coni, dopo alcuni equivoci nati in alcune zone della città. Come in via Marengo, che gli stessi residenti hanno definito “la fabbrica delle multe”, dove da alcuni giorni sono stati tracciati dei parcheggi bianchi.

“In via Marengo 31 – spiega Davide, residente nella via – si è creato un equivoco che è costato sanzioni salate per molti cagliaritani. I parcheggi tracciati sono bianchi, quindi sembrano indicare delle aree di sosta libere. Ma così non è visto che i vigili puntualmente arrivano e multano gli automobilisti tratti in inganno. Io sono un residente munito di pass quindi la situazione non mi riguarda di persona, ma questa mi sembra un’ingiustizia. Nel cartello la scritta ‘parcheggio per residenti’ è riportata in caratteri talmente piccoli su un adesivo giallo dove non si riesce a leggere bene, non per niente ci cascano tante persone tutti i giorni”. Ma dal Comune arrivano le precisazioni. “Ora gli stalli saranno tutti bianchi, a prescindere che siano riservati ai residenti muniti di pass, o liberi – spiega l’assessore Coni – Ci sarà un cartello a specificare tutto, quindi fate attenzione alla segnaletica verticale. Si tratta di una nuova regola ministeriale che riguarda tutta l’Italia, non potevamo che adeguarci. Per venire incontro ai nostri cittadini abbiamo proposto di poter tracciare una R all’interno dello stallo per distinguere quelli riservati ai residenti, siamo in attesa di capire se il Codice della strada ce lo permette”.