Crollo verticale delle navi da crociera in arrivo nel 2014: meno 45,7 per cento. Tra i motivi del calo spiccherebbe la "crisi generale". Nel lungo periodo 2013-2014, tuttavia, l'aumento totale è del 211 per cento. Lunedí inizia la quattro giorni della Seatrade Cruise shipping, a Miami. Presente per la prima volta anche il Comune, con l'assessore alle Attività produttive, Barbara Argiolas.
CAGLIARI - 88741 passeggeri e cinquantuno navi, questi gli attracchi delle crociere previsti quest'anno al porto cagliaritano. E c'é il calo: meno 39,2% per quanto riguarda i passeggeri. Numeri che diventano positivi considerando anche l'anno scorso, piú 211%. Insomma, la crisi non risparmia neppure il settore crocieristico, con i principali armatori che preferiscono i mercati orientali e dell'oceano Pacifico, piú ricchi.
"Il porto é la parte piú importante della città, cresce solo con la partecipazione di tutti gli enti coinvolti", dice Vincenzo Di Marco, commissario straordinario dell'Autorità portuale, "siamo ottimisti per il futuro, come porto riusciamo a garantire pronta accoglienza alle crociere che arrivano all'improvviso. Nel 2013 siamo stati punto di imbarco per 5731 turisti arrivati in città con l'aereo".
Da lunedí prossimo e fino a giovedí, l'Autorità portuale con la reaponsabile marketing Valeria Mangiarotti, la Cagliari Cruise Port e il Comune partecipano alla trentesima edizione della Seatrade Cruise shipping, a Miami. É la vetrina mondiale piú importante per stringere accordi in merito al turismo crocieristico. Barbara Argiolas, assessore comunale alle Attività produttive rappresenterà, per la prima volta in assoluto, l'amministrazione comunale. "Porteremo tutto il materiale informativo e promozionale di Cagliari, anche per quanto riguarda la sagra di sant'Efisio", informa la Argiolas. Sembrano inoltre esserci novità per l'ultimazione del Terminal crociere del molo Rinascita. Per i tempi si parla del 2015. Intanto oggi a Cagliari sono arrivate altre due crociere con a bordo circa seimila turisti.