Sosta a pagamento
 

Riuscire a parcheggiare l'auto in una strada del centro può essere una questione di fortuna. E non solo perché si fatica a trovare un posto libero ma anche perché le tariffe della sosta sono diverse anche in strade molto vicine. Capita così, per esempio, che si possa trovare parcheggio all'inizio della via Carducci o alla fine della via Tola, e spendere per un'ora 50 centesimi, mentre nella adiacente via Paoli il costo della la sosta per la stesso periodo, garantita dalla stessa società, Parkar, raddoppia a 1 euro. Niente d'illegale, ovviamente. Anche perché le tariffe sono indicate sui cartelli che puntualmente si trovano ai lati delle strade.
Nella stragrande maggioranza dei casi, l'automobilista inserisce nella macchinetta che distribuisce il tagliando una moneta da 50 centesimi, convinto di avere la sosta pagata per un'ora, mentre invece è solo per mezz'ora. Addirittura paradossale la situazione che si verifica con una società diversa, l'Apcoa, nel viale Regina Elena: nella parte bassa, un'ora di sosta costa 1 euro, in quella alta, fino ai Giardini pubblici, per lo stesso tempo costa la metà. In linea di massima, in città un'ora di sosta costa mediamente 1 euro. A meno che non si tratti dei parcheggi multipiano: in viale Regina Elena e via Amat (gestione Apcoa) si paga 1,20 euro per ciascuna delle prime 4 ore, mentre in via Manzoni (Parkar) 60 centesimi. (ma.mad.)