Primo maggio
 

La Regione metterà sul piatto come sempre (ma solo dopo la festa) 300mila euro. Il Comune invece aumenterà l'impegno economico per l'edizione 2014 di Sant'Efisio: se l'anno scorso Palazzo Bacaredda ha speso 130mila euro, per le celebrazioni del prossimo maggio ha preventivato 212mila euro. Soldi che non dovranno per forza uscire dalle casse municipali. Una parte potrebbe arrivare, ad esempio da «incassi, contratti di sponsorizzazione, attività laboratoriale, vendita di spettacoli, contributi dei privati». Certo, nelle edizioni degli anni scorsi lo stanziamento del Comune era decisamente più alto. Nel 2012 la spesa sfiorò i 400mila euro, nel 2006 addirittura 800, il doppio. Altri tempi.
Nel 2014 una fetta importante di fondi andrà per la pubblicità. A disposizione ci sono 150mila euro. Per rimborsare i vari gruppi folk e gli artisti che parteciperanno alla festa sono stati messi in bilancio 199mila euro. Per gli allestimenti, i palchi e le tribune, si spenderanno invece 118mila euro. Per le altre voci, cioè le tasse, il compenso della direzione tecnica e organizzativa, le spese di vigilanza e pulizia, sono stati preventivati 45mila euro. (m.r.)