Oggi l'atteso incontro tra il gruppo americano e il sindaco: i privati pronti ad acquistare il Cagliari, ma potrebbero chiedere garanzie sull'apertura di strutture commerciali dentro lo stadio
Autore: Jacopo Norfo il 03/03/2014 01:47
Un centro commerciale anche nello stadio Sant'Elia? L'ipotesi torna attuale, anche se il Comune è pronto a dire no agli americani su questo fronte. Oggi si dovrebbe tenere l'atteso incontro tra il sindaco Massimo Zedda e il fondo americano interessato ad acquistare il Cagliari e a investire sul nuovo stadio Sant'Elia. Gli americani sarebbero pronti ad acquistare la società rossoblù, ma vogliono dal Comune garanzie precise sullo stadio. E non solo su quello: secondo voci che si rincorrono in città rilanciate anche dal sito sardegnasport.com infatti, dietro l'affare ci sarebbe la volontà degli americani di costruire anche un grande centro commerciale al Sant'Elia. Ipotesi che il Comune è pronto a respingere, visto che anche l'imminente arrivo dell'Ikea sta provocando malumori nel mondo dei negozianti cagliaritani. Ma se da un lato Zedda non vuole incentivare altri colossi della grande sitribuzione, è vero ad esempio che nel concorso di idee erano previste attività commerciali come ristoranti, in grado di portare economia al quartiere di Sant'Elia. Per questo motivo gli americani cercano un compromesso, un accordo su un centro commerciale allo stadio, magari meno invasivo. E viene da pensare che proprio i negozi allo stadio furono il teatro del primo grande scontro tra Cellino e il Comune, quello che portò Emilio Floris a non concedere l'impianto al Cagliari. Staremo a vedere come andrà questa volta. Se il Comune dirà no, se gli americani smentiranno l'ipotesi che circola con insistenza in città. Nel concorso di idee c'è scritto chiaramente che altre Città Mercato non sono possibili, neanche al Sant'Elia.