I TEMPI DEL CONSIGLIO

La prima seduta dell’assemblea verso la fine del prossimo mese




CAGLIARI Ancora una settimana, almeno, per la proclamazione degli eletti nel nuovo consiglio regionale. Il riconteggio dei voti, infatti, è ancora in corso: negli uffici elettorali della Corte d’appello di Cagliari sono sotto esame le schede e solo tra giovedì e venerdì prossimi si potrà fare una previsione sui tempi necessari per avere i dati ufficiali su consiglieri e presidente. Spetta appunto all’Ufficio centrale regionale presso la Corte d’appello determinare il numero di voti validi ottenuti da ciascun candidato e procedere alla proclamazione dell’elezione del presidente e dei consiglieri regionali, una volta acquisiti gli estratti dei verbali dello scrutinio dagli uffici centrali circoscrizionali presso i tribunali che, a loro volta, li hanno ricevuti dai 377 Comuni in cui sono state allestite le 1.836 sezioni. La verifica dello spoglio delle schede in Corte d’appello – prevede la normativa – è cominciata entro 24 ore dal ricevimento degli atti. L’ufficio centrale regionale, infine, comunicherà l’avvenuta proclamazione ai consiglieri eletti e alla segreteria generale del Consiglio regionale, che a sua volta la trasmetterà alla presidenza della Regione affinchè - dice la legge - «la porti a conoscenza del pubblico». Il ritardo nelle operazioni è stato determinato anche dal fatto che ben otto Comuni non sono riusciti a caricare i dati o lo hanno fatto solo parzialmente, mentre una sezione di Sassari ha bloccato per ore l’aggiornamento telematico dello spoglio garantito dal servizio elettorale della Regione. Il nuovo consiglio regionale, il 15esimo della storia dell’autonomia e che resterà in carica per i prossimi cinque anni, dovrà riunirsi entro venti giorni dalla proclamazione ufficiale degli eletti. Visto il prolungarsi dei tempi, la prima seduta dell’assemblea dovrebbe tenersi a marzo inoltrato. Il neo presidente Francesco Pigliaru, invece, avrà dieci giorni dalla proclamazione per nominare i 12 assessori della nuova Giunta (che poi dovrà giurare in aula) e assegnare la carica di vicepresidente. La convalida dell’elezione di consiglieri e l’accertamento dell’ordine di precedenza dei candidati non eletti spetta, invece, alla Giunta per le elezioni del Consiglio regionale. Queste operazioni non possono essere, però, convalidate prima che siano trascorsi venti giorni dalla proclamazione.