Ringraziamento dell'arcivescovo Miglio

La Chiesa cagliaritana dice grazie per la beatificazione di Maria Cristina di Savoia. Ieri, a un mese dalla cerimonia durante la quale la “reginella santa” è stata innalzata alla gloria degli altari, l'arcivescovo Arrigo Miglio ha presieduto in Cattedrale una concelebrazione di ringraziamento, presenti il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, quello di Sant'Antioco Mario Corongiu e quello di Calasetta Antonio Vigo. Una cerimonia a cui hanno preso parte anche l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, l'Ordine di Malta e le Guardie d'onore alle reali tombe del Pantheon. Monsignor Miglio ha ricordato come la beatificazione del 25 gennaio sia stata una conferma per poter invocare Maria Cristina nelle diocesi che ne faranno richiesta. «La vita di Maria Cristina di Savoia», ha sottolineato, «indica che il cammino della santità è possibile in ogni epoca, condizione sociale e di vita». L'Arcivescovo ha anche parlato di una “schizofrenia del nostro tempo”, ovvero la separazione tra preghiera e azione. «Maria Cristina ha mirabilmente unito», ha detto, «la preghiera e l'attenzione ai poveri di una terra dove si sentiva responsabile per le occasioni di giustizia per il suo popolo». Figlia di Vittorio Emanuele I e moglie di Ferdinando II di Borbone, Maria Cristina nacque a Cagliari nel 1812 e morì a Napoli nel 1836. (al.at.)