Dopo 5 anni sconfitto il centrodestra: “Metteremo subito i soldi nell'edilizia scolastica perché dobbiamo convincere i ragazzi a studiare, anche accogliendoli in posti sicuri. Sgraveremo le imprese di tasse inutili, semplificheremo la burocrazia”
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'Cominceremo dall'istruzione e dal lavoro. Metteremo subito i soldi nell'edilizia scolastica perché dobbiamo convincere i ragazzi a studiare, anche accogliendoli in posti migliori, più sicuri. La dispersione scolastica è da Paese arretrato, al 27%. Combinato alla disoccupazione toglie speranza ai sardi. Riuniremo le imprese, faremo un patto. Le sgraveremo di tasse inutili, semplificheremo la burocrazia. Poi bonificheremo le zone industriali, molte, per rilanciarle, per favorire investimenti per guardare al lungo periodo''. Lo afferma il neogovernatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, in un'intervista all'Unità.
In merito all'astensionismo, ''tutta la politica deve ritrovare le tante persone che hanno preferito non andare a votare'', sottolinea Pigliaru. ''Noi ci impegneremo con una bella giunta, con una politica concreta e con persone oneste e perbene''.
Su Matteo Renzi, ''è importante che lui sia a Palazzo Chigi, abbiamo bisogno di un governo serio, che decida per risolvere i problemi delle persone'', dichiara Pigliaru. ''La sua visita qui è servita, ha portato energia e fiducia''.