Ecco le prime indiscrezioni sui nomi della possibile nuova giunta regionale
Autore: Jacopo Norfo il 18/02/2014 14:49

“Subito la nuova giunta regionale: voglio una squadra efficiente”, è stato il motto di Francesco Pigliaru dopo la vittoria di ieri. E da oggi il governatore è al lavoro per scegliere i componenti dell’esecutivo che dovrà cambiare la Sardegna. Si fanno già i primi nomi, e casualmente diversi sono riconducibili all’area di Renato Soru.In pole ci potrebbero essere Gianvalerio Sanna per l’Urbanistica e Carlo Mannoni per i Lavori Pubblici, si tratterebbe di due grandi ritorni. Per questo sembra difficile anche il rientro di un’altra componente della giunta Soru,Maria Antonietta Mongiu alla Cultura che viene data comunque tra i papabili. Sanna all'Urbanistica prende quota.

Sicuramente ci saranno diverse donne, anche per dare una contro tendenza a un consiglio regionale che sarà composto quasi totalmente da uomini. Prende quota Anna Maria Busia, avvocato cagliaritano arrivato in testa alla lista del Centro Democratico. Sembra quasi certo l’ingresso in giunta del fondatore del Partito dei sardi, Paolo Manichedda, che potrebbe avere il Bilancio. Tra i nomi che circolano uno dei migliori è proprio quello di Mannoni:  a lui la scelta se scendere in campo o dare spazio o a qualche tecnico emergente. Sel dovrebbe invece portare in giunta Luciano Uras, che a quel punto libererebbe un posto da parlamentare. Uras potrebbe andare alla Pubblica Istruzione. Sono solo le prime ipotesi, forse anche le più scontate. Nei prossimi giorni non mancheranno le sorprese.  Si fanno i nomi anche di Lilli Pruna di Sel e Gianfranco Bottazzi. Ma anche di Massimo Deiana, il grande nemico di Piergiorgio Massidda all'Autorità Portuale, indicato come il favorito per i Trasporti. E della stessa Francesca Barracciu che potrebbe sostituire la De Francisci alla Sanità, anche se fino a maggio sarà europarlamentare. L'aternativa è Maria Del Zompo, stumata professoressa universitaria. Altri nomi che circolano: quello dell'economista Raffaele Paci, a lungo preside di Scienze Politiche a Cagliari, da molti considerato l'uomo giusto per rilanciare l'economia sarda. Infine Gian Mario Demuro, ex presidente di Sardegna Democratica, tra i papabili per gli Affari Generali.