Da Cuperlo a Zanda la soddisfazione del Pd per l’elezione di Pigliaru: «Con lui la Sardegna cambierà» Vendola: «Quando ci presentiamo senza compromessi o ammiccamenti la vittoria è limpida»
SASSARI La notizia della vittoria di Francesco Pigliaru, con la certezza arrivata a metà pomeriggio, si è diffusa in un attimo e subito i social network e le agenzie hanno cominciato a battere commenti di augurio e messaggi di soddisfazione per l’elezione del nuovo governatore della Regione. Il primo twit è arrivato da Matteo Renzi, con un «grande Francesco, grande vittoria». Poi è stato un susseguirsi di «congratulazioni e buon lavoro». Da Luca Lotti, responsabile organizzazione del Pd, ringraziamenti anche «agli elettori che hanno creduto a un risultato che sino a qualche settimana fa sembrava impossibile». Per il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda, «la Sardegna, da oggi, inizia finalmente a respirare. Per i sardi comincia una nuova e meritata storia». E un «grazie di cuore a tutti» arriva da Nichi Vendola: «Quando il centrosinistra si presenta con le carte in regola, senza compromessi o ammiccamenti con la destra - dice il leader di Sel -, la vittoria è limpida». Esultanza per la «netta vittoria della coalizione» è espressa dall’Idv e «soddisfazione per Pigliaru e per il Pd che torna protagonista del governo della Sardegna chiudendo la stagione della destra che male ha fatto a quella Regione», è sottolineata da Gianni Cuperlo, leader della minoranza Pd. «Un risultato straordinario per il partito che cambia», dice Lorenzo Guerini, portavoce della segreteria Pd. Per il senatore democratico Nicola Latorre, «con Pigliaru e grazie all’energia di Renzi, nel Pd può iniziare una nuova stagione». «A dispetto delle prediche in salsa isolana e nazionale che non avevano mancato di vaticinare sulla trionfante rielezione di Cappellacci, la Sardegna ha voltato pagina», afferma il deputato Gian Piero Scanu secondo il quale si avvia una nuova stagione riformista con Pigliaru e Renzi. «A chi era già pronto a dire “piove, governo ladro”, ha risposto il solare risultato della Sardegna», commenta il senatore democratico Francesco Scalia e congratulazioni scrive il deputato capogruppo dei Popolari per l’Italia, Lorenzo Dellai. Parole di plauso arrivano a tutta l’Udc sarda, dal segretario nazionale del partito, Lorenzo Cesa e dal ministro per la Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia «per la positiva affermazione ottenuta alle elezione regionali». Un «augurio di buon lavoro» è il messaggio di Ignazio Marino: «La Sardegna - dice il sindaco di Roma - è regione strategica per il Paese che ha bisogno della buona politica per ripartire». Soddisfatto del risultato elettorale anche Bruno Tabacci, leader del Cd: «Rafforziamo ovunque il centrosinistra e dice bene Renzi quando afferma che i voti moderati valgono doppio come i gol in trasferta».