Lavori sulle condotte del Mulargia: acqua non potabile nel cagliaritano. Aumento di cloriti per far fronte alla pessima qualità dell’acqua grezza fornita nei potabilizzatori al servizio di Cagliari, Quartu, Selargius, Monserrato, Quartucciu, Elmas e Maracalagonis.
CAGLIARI - A causa di un intervento di manutenzione in corso da parte dell’Enas, l’Ente Acque Sardegna che gestisce il sistema idrico multisettoriale ha interrotto la fornitura di acqua grezza dal lago Mulargia per i potabilizzatori di Abbanoa (Simbirizzi, San Michele, Sestu ed Elmas) che servono Cagliari, Quartu, Selargius, Monserrato, Quartucciu, Maracalagonis ed Elmas. In alternativa l’acqua grezza è fornita ora dal Cixerri ma, essendo di qualità notevolmente più scadente, è stato necessario modificare il sistema di trattamento per abbattere la carica batterica presente nell’acqua.
"Ciò - fa sapere Abbanoa - ha comportato l’aumento di cloriti, un sottoprodotto della disinfezione idrica, nella risorsa idrica in uscita dai potabilizzatori. I controlli effettuati oggi segnalano il parametro fuori norma e le acque in distribuzione risultano temporaneamente non potabili, ma comunque senza alcun rischio per la salute. La situazione è costantemente monitorata: sono in corso le attività di adeguamento dei processi per limitare ulteriormente gli effetti e rientrare nei parametri".
In serata il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, vista la nota della Asl con la quale si comunica la non idoneità dell'acqua al consumo umano diretto, ha emesso un'ordinanza che vieta l'utilizzo dell'acqua proveniente dai potabilizzatori di Abbanoa per uso potabile e per la preparazione degli alimenti. E' consentito l'uso per scopi igienici e per il lavaggio di frutta e verdura. L'ordinanza troverà applicazione fino al ripristino delle condizioni igienico sanitarie.