Continua il dibattito sul progetto del Comune nelle scuole di Pirri e Mulinu Becciu
Autore: Redazione Casteddu Online il 12/02/2014 19:01
“Le polemiche sulla decisione del Comune di finanziare progetti sull’educazione di genere nelle scuole stupiscono e preoccupano perché si tratta, invece, di un’iniziativa utile ad abbattere gli stereotipi e a prevenire la violenza di genere”: è la posizione del Centro Donna Cgil di Cagliari che considera il bando un punto di partenza al quale dovrebbero seguire nuove iniziative. Secondo la Cgil infatti, “insegnare ai bambini, che sono i nostri adulti di domani, il rispetto per l’altro come portatore di ricchezza e la cultura delle pari opportunità, è una prima azione indispensabile per creare quel cambiamento culturale e sociale in cui tutti speriamo”. La scuola rappresenta il luogo fondamentale in cui i bambini iniziano a formarsi, uno dei principali contesti in cui si svolge la socializzazione di genere. “Investire nella scuola – conclude la Cgil - significa quindi investire nel nostro futuro, creare momenti di riflessione sulle tematiche di genere non può che contribuire a creare una società nella quale si realizzino pienamente le pari opportunità”.