Un centinaio di persone alla cerimonia: “Volutamente in forma ridotta per evitare, hanno spiegato dal Comitato, "qualsiasi strumentalizzazione, vista la concomitanza con la campagna elettorale”

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Un centinaio di persone ha preso parte oggi pomeriggio alla cerimonia di commemorazione delle vittime delle Foibe, organizzata dal "Comitato 10 febbraio" al Parco delle Rimembranze. Una cerimonia volutamente in forma ridotta per evitare, hanno spiegato dal Comitato, "qualsiasi strumentalizzazione, vista la concomitanza con la campagna elettorale".

Presenti l'assessore regionale Antonello Liori, l'assessore comunale Luigi Minerba e l'ex sindaco di Cagliari e senatore di Fi Mariano Delogu, che hanno aperto la commemorazione con brevi discorsi. Ha preso poi la parola uno degli esuli, Giuliano Lodes. "È stato detto che questa cerimonia è in forma ridotta, la forma non importa - ha chiarito - in una giornata come quella di oggi conta la sostanza. L'importante è il ricordo". Quindi la deposizione di un mazzo di fiori sul monumento in ricordo delle vittime.

Non si è vissuto alcun momento di tensione durante la cerimonia - controllata da una quarantina di esponenti delle forze dell'ordine - ma 15 minuti dopo in via Eleonora d'Arborea qualcuno ha fatto esplodere due grossi petardi urlando slogan contro il fascismo.