Il piano dell'organizzazione prevede l'abolizione nel mondo della armi nucleari entro il 2020
Redazione
Un piano per l'abolizione della armi nucleari in tutto il mondo a partire dal 2020, entro il 75esimo anniversario delle bombe atomiche in Giappone. Questo è uno degli obiettivi dell'organizzione non governativa "Mayors of Peace" alla quale aderisce anche il Comune di Cagliari. Una organizzazione senza faziosità politica e costituita da enti locali di tutto il mondo che ha come obiettivo la realizzazione di "2020 Vision".
La ricorrenza degli attacchi nucleari a Hiroshima e Nagasaki: una data simbolica, legata al calcolo del periodo di sterilità della vegetazione nelle zone più colpite da quegli eventi ma anche alla possibilità che i sopravvissuti possano vedere questo obiettivo raggiunto con i propri occhi.
Mayors for Peace - si legge in una nota del Comune di Cagliari - nasce nel 1982 su iniziativa delle due città giapponesi. Nel 1991 è registrata come Ong e ha lo status consultivo speciale presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite: attualmente fanno parte di questa organizzazione 5860 città di 158 paesi e regioni.