Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Gli addetti al botteghino riassunti per dodici mesi

Fonte: La Nuova Sardegna
23 dicembre 2008

MARTEDÌ, 23 DICEMBRE 2008

Pagina 3 - Cagliari

Teatro lirico, accordo raggiunto davanti al giudice






CAGLIARI. E’ finita la guerra tra i sei addetti alla biglietteria del teatro lirico licenziati dalla società che gestiva il servizio per conto della Fondazione e i vertici dell’istituzione artistica: dopo che il giudice del lavoro Angelo Caredda aveva respinto il ricorso in via d’urgenza per il reitegro dei lavoratori, rinviando la decisione al giudice di merito, ieri mattina le parti rappresentate dall’avvocato Carlo Dore e dall’avvocato Piergiorgio Corrias Fondazione hanno raggiunto un accordo: sospesa la causa, i sei addetti torneranno al lavoro dal primo gennaio con un contratto annuale, nel quale però verrà riconosciuta l’anzianità di servizio maturata e le qualifiche. Il giudice Elisabetta Tuveri ha preso atto della conciliazione e ha chiuso la causa. Resta ai lavoratori la facoltà di intentarla ancora, se il rapporto con la Fondazione dovesse interrompersi, per chiedere la stabilizzazione. Ed era proprio per uscire dal precariato che i sei addetti alla biglietteria si erano rivolti prima al sovrintendente Maurizio Pietrantonio e poi al giudice del lavoro, annunciando un ricorso. Poi partito regolarmente, insieme a una sequenza di proteste pubbliche che avevano coinvolto abbonati del teatro, cittadini comuni e organi di stampa. La corrente di solidarietà nata attorno all’iniziativa dei lavoratori non aveva però modificato la posizione della Fondazione: nessun contratto, anche perchè a licenziarli era stata una società esterna, una delle celebri scatole cinesi nate durante la gestione Meli. Dalla protesta al giudizio, con il primo round a favore della Fondazione: per il giudice Caredda non c’erano gli estremi per riconoscere il diritto al reintegro d’urgenza. Nell’attesa del giudizio di merito il fronte della protesta sembra essersi spaccato: alcuni lavoratori hanno voluto cercare l’accordo e alla fine è arrivata la conciliazione: per ora un anno di lavoro, poi si vedrà. (m.l)