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Senza tetto abituali, sofferenti mentali, stranieri clandestini, anziani, donne sole, prostitute, tossico e alcool dipendenti, giovani allontanati dalle famiglie: è la tipologia dei senza dimora. In città e hinterland sarebbero un centinaio. Secondo la Asl la cifra, considerata la crisi in atto, sarebbe più alta. Una stima più aggiornata prevede 1 individuo senza fissa dimora ogni 1000 abitanti. Questo significa che 420 persone sono senza fissa dimora a Cagliari e hinterland. Dal febbraio 2013 la Asl è impegnata in una serie di perlustrazioni nel territorio. Lo scenario si è rivelato più ampio: oltre a numerosi immigrati anche molti cittadini italiani sono in una condizione di “nuova povertà”. La possibilità di «trovare soluzioni temporanee, almeno per il periodo invernale, per i senza fissa dimora» è al centro dell'interrogazione al sindaco presentata dai consiglieri della maggioranza, primo firmatario Enrico Lobina. L'interrogazione sarà discussa domani in Aula.