I primi comunicati dei sindacati dopo la nomina del nuovo soprintendente arrivano separati: Uilcom Uil, Fials Cisal e Libersind Confsal diffondono una nota stampa diversa da quella delle Rsu

Primi comunicati dei sindacati dopo la nomina del nuovo soprintendente del Teatro Lirico Mauro Meli.

"Riteniamo necessario che il Sovrintendente e il C.d.A., ognuno nel rispetto dei propri ruoli - avvertono le Rsu - adottino una gestione economica del Teatro improntata sul rigore e la trasparenza e soprattutto che si rispetti il vincolo della sostenibilità economica delle proprie produzioni. Ci auguriamo che la scelta fatta attraverso la procedura della manifestazione di interesse determini il rilancio sostenibile e duraturo del Teatro Lirico".

Si sono volute esprimere, invece, con un comunicato diverso Uilcom Uil, Fials Cisal e Libersind Confsal. Soddisfazione "per la tanto attesa nomina", ma anche un'avvertenza: "La grave situazione economica impone una gestione trasparente ed oculata, auspichiamo perciò che tutti i vertici dell'azienda collaborino serenamente e fattivamente al raggiungimento dei suddetti obiettivi e che il nuovo sovrintendente funga da catalizzatore per le istituzioni che concorrono al governo di questa fondazione".