Da giugno nascerà “Bibliobus”

Un camper adibito a biblioteca che andrà in giro per tutti i quartieri della città. Un'idea nata dall'esigenza di dare la possibilità a tutti i cittadini, anche a chi magari non si può spostare, di usufruire dei libri.
Da giugno nascerà dunque Bibliobus, una biblioteca mobile che ospiterà circa duemila volumi tra i quali romanzi, libri per bambini, testi tecnico-scientifici e tanti altri generi, per accontentare le richieste di tutti i cagliaritani.
Si sta ancora lavorando per definire tutti i dettagli del progetto, l'obiettivo è quello di realizzare un programma che preveda una collaborazione anche con le scuole per avvicinare i giovani alla lettura. «Si è conclusa la gara per l'acquisto e la gestione del servizio - dichiara l'assessore alla Cultura del Comune del capoluogo, Enrica Puggioni - adesso dobbiamo procedere con la verifica dei requisiti». E ancora: «Abbiamo pensato di utilizzare un camper e non un bus - spiega il rappresentante della Giunta guidata da Massimo Zedda - per poter così viaggiare in tutte le vie della città, anche in quelle più strette come le strade di Castello e della Marina».
Lo scopo è quello di realizzare un servizio che sia flessibile e fruibile da tutti. Il camper, dice Puggioni, «sarà accessibile ai disabili e il servizio sarà totalmente gratuito per i cittadini». Nel mezzo a quattro ruote, inoltre, verranno inserite alcune prese elettriche per consentire il collegamento di strumenti tecnologici, come per esempio il computer o il cellulare.
Un'idea già utilizzata in passato per far arrivare i libri nei paesi. I centri di lettura infatti prima esistevano solo nei grandi centri abitati e per portare i testi nell'hinterland venivano utilizzate le biblioteche mobili. Oggi in altre città italiane, come Milano, Firenze, Roma e Siena esiste già il servizio per portare i libri nelle zone periferiche sprovviste di biblioteche.
Il servizio è solo una delle iniziative comunali per avvicinare i cittadini alla cultura. «Crediamo molto sullo sviluppo del sistema bibliotecario - conclude l'assessore Puggioni -, stiamo lavorando anche per ottenere l'estensione dell'orario di apertura delle biblioteche».
G.O.