Via Roma replica alle polemiche sollevate dalla società rossoblù. Indicazioni anche sul futuro dell’impianto: “Siamo in attesa del progetto. Ma niente tubi innocenti. Quelli attuali hanno l’autorizzazione della Regione fino al 2015. Poi saranno da smontare”
Autore: redazione cagliaripad,
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Il Cagliari può riprendere i lavori quando vuole. E quanto allo stadio del futuro via Roma resta in attesa di un nuovo progetto. Ma una cosa è chiara: niente tubi innocenti. Che, anzi, hanno l'autorizzazione della Regione solo fino al 2015, dopodichè saranno da rimuovere. Dopo le polemiche il Comune risponde alla Cagliari calcio. La società rossoblù ha richiesto la collaborazione del Comune “per aprire l'intero Sant'Elia il più presto possibile”.
Via Roma tuttavia ricorda di aver già presentato il progetto per la capienza dello stadio a 16 mila posti: progetto già approvato dal Coni regionale a ottobre ed è all'esame della Commissione provinciale di vigilanza presieduta dal Prefetto. E sottolinea che il rallentamento nelle procedure – e la conseguente necessità di ripresentare un progetto stralcio per 12mila posti – si è verificato “per venire incontro all'esigenza della società di superare i problemi dati dal contenzioso che la società stessa aveva e ha tuttora con l'azienda che avrebbe dovuto effettuare i lavori per conto del Cagliari Calcio”.
Ma che ora che la società ha risolto il contenzioso con l’azienda, il Comune è pronto a riavviare immediatamente l'esame del progetto per 16mila posti. Anche se l'approvazione definitiva compete alla Commissione provinciale di vigilanza per il pubblico spettacolo che, soppressa con la Finanziaria nazionale dell'anno scorso, è stata reintrodotta dalla Legge di Stabilità.
I lavori di competenza del Comune, così come previsti nella convenzione, sono conclusi. E la Cagliari Calcio come comunicato alla società di viale La Playa, invece, è sempre stato ed è già da subito nelle condizioni di riprendere i lavori per i 16mila posti “nel rispetto delle integrazioni progettuali richieste dal tavolo tecnico riunito in Prefettura e comunicate alla stessa società il 24 dicembre”. C’è poi il progetto per il nuovo Sant’Elia. Il Comune resta in attesa della presentazione da parte della società del progetto per il nuovo Sant'Elia, che potrà avere le caratteristiche indicate anche dal Consiglio comunale.
Ma, precisano da via Roma, “non dovrà essere di sicuro un impianto temporaneo in Tubi Innocenti che, come il Cagliari Calcio sa, ha un'autorizzazione paesaggistica della Regione Sardegna valida sino al settembre 2015: data oltre la quale le attuali strutture dovranno essere smontate”.