- Intesa tra la Camera di commercio e gli organizzatori dell'evento del 2015

Secondo le stime preliminari l'evento milanese attirerà circa venti milioni di persone da 130 paesi nel mondo. L'indotto è stimato in 5,2 miliardi di euro.

L'Expo Universale 2015 di Milano ha scelto il litorale del Poetto come la spiaggia ufficiale della manifestazione. L'intesa è stata raggiunta nei giorni scorsi tra la Camera di Commercio cagliaritana e gli organizzatori dell'evento mondiale che si terrà, dal primo maggio al 31 ottobre 2015 principalmente nel capoluogo lombardo, ma ospiterà eventi e iniziative satelliti in tutta Italia.
PUBBLICITÀ «L'idea di base è molto semplice - ha spiegato Giancarlo Deidda, presidente dell'ente camerale - promuovere nel mondo, grazie al potere mediatico dell'Expo, la spiaggia di Cagliari, ma non solo». Le stime preliminari evidenziano numeri importanti: l'evento milanese, durante i sei mesi di programmazione, attirerà circa venti milioni di persone da 130 paesi nel mondo e un indotto stimato in 5,2 miliardi di euro. Una piccola, ma significativa fetta dei quali potrà essere intercettata dall'Isola. «I dati del centro accoglienza di Milano prevedono tra l'altro circa sette milioni turisti in arrivo dai territori extra europei - ha aggiunto il presidente - Asia e Americhe soprattutto. Si può facilmente intuire che Milano non potrà assorbire interamente i flussi turistici annunciati. Sarà necessario così deviarli parzialmente spalmandoli su tutto il Paese».
LE POTENZIALITÀ I mercati in espansione oltre i confini comunitari infatti sono quelli dalle maggiori potenzialità e il progetto promozionale elaborato da Confcomercio e Confturismo si propone come valida alternativa puntando sul lungomare cagliaritano. «Stiamo creando speciali pacchetti turistici dedicati ai visitatori dell'Expo che desidereranno fare prima una tappa a Cagliari e godere di un Poetto che nel 2015 avrà completato i lavori di restyling», ha illustrato Deidda. «Da maggio a ottobre potremo sfruttare al meglio la stagione estiva, facendo conoscere al mondo una spiaggia unica per ampiezza, bellezza e vicinanza al centro urbano». La parola d'ordine sarà però qualità. Nelle prossime settimane una squadra di consulenti provenienti da Milano arriverà in città per incontrare addetti ai lavori e istituzioni e illustrare le strategie commerciali da cui partire.
LA BIT «La gamma dei pacchetti sarà subito protagonista alla Bit di febbraio - ha annunciato Deidda - inizieremo così un lungo percorso promozionale che ovviamente non dovrà essere limitato al capoluogo. Costruiremo un prodotto, una serie di percorsi che dalla città possano diramarsi, a seconda delle esigenze della clientela, su tutto il Golfo di Cagliari e oltre. Da Pula fino a Villasimius». Deidda punta a conquistare almeno il 10% dei flussi non europei. Settecentomila turisti che nella maggior parte dei casi conosceranno per la prima volta la Sardegna. Potranno apprezzarla, innamorarsene e rivisitarla in seguito. Prima, durante e dopo l'Expo Universale 2015 di Milano.
Luca Mascia