SAN BENEDETTO. Gratuiti sino a gennaio. Via Sant'Alenixedda a due sensi
 

Vedi tutte le 2 foto
Per il momento sono poco meno di duecento, a gennaio raddoppieranno, e a regime diventeranno settecentoventi. San Benedetto regala centottanta parcheggi a cittadini e commercianti nel sottopiano del Parco della Musica, con ingresso in via Sant'Alenixedda. Saranno attivi da oggi, dalle 8 alle 21, e sino al sei gennaio la sosta resterà gratuita. Poi scatterà l'orario continuato e la tariffazione oraria stabilita dal piano di gestione: 30 centesimi la sosta breve di quindici minuti, 80 per un'ora e 35 centesimi dalle 24 alle 8. Ma sono previsti anche gli abbonamenti annuali a canone agevolato: 110 euro per i non residenti, 60 per i residenti e i lavoratori della zona, e 40 “in overbooking”, che non garantisce la disponibilità del parcheggio.
ARRIVA IL VIA LIBERA A due anni e mezzo dall'inaugurazione dello spazio verde incastrato tra i palazzoni di Fonsarda, il Comune e la Parkar, la società che fa capo al Ctm, hanno definito la convenzione per la gestione dei parcheggi di piazza Nuova. Quelli di piazza Nazzari restano ancora sulla carta. «Non abbiamo ottenuto la certificazione di agibilità dai vigili del fuoco», spiega il sindaco Massimo Zedda. «Ma ci stiamo lavorando. È un'apertura parziale: per ora rendiamo disponibili questi 180, entro gennaio, dopo i lavori di adeguamento, arriverà il via libera per altrettanti posti auto nel primo piano dello stesso blocco».
CAMBIA LA CIRCOLAZIONE La novità porta una piccola rivoluzione del traffico: «Per agevolare l'ingresso, via Sant'Alenixedda diventerà a doppio senso di marcia nel tratto davanti al Teatro», spiega l'assessore al Traffico Mauro Coni. «Si tratta di un piccolo passo che fa parte del piano complessivo di riordino di tutta la viabilità dell'area». Dal direttore generale del Ctm Ezio Castagna arrivano le rassicurazioni: «La struttura è a posto, gli ascensori funzionano, mentre l'accesso alle rampe sarà proibito per motivi di sicurezza». Poi ammonisce: «Invitiamo tutti i cittadini a liberare i parcheggi alle 21 per questioni di sicurezza, dato che in questa fase non saranno custoditi».
IL CONTENZIOSO Dopo tante false partenze, arriva finalmente una boccata d'ossigeno per un'area nevralgica della circolazione cittadina. Sullo sfondo, un contenzioso non ancora concluso tra Palazzo Bacaredda e l'impresa appaltatrice, che ha fatto slittare l'apertura. A febbraio il secondo round in Tribunale. «Non m'interessa chi deve pagare e chi sia il responsabile, lo accerteranno altri», taglia corto il primo cittadino. «Non era più possibile tenere questi parcheggi chiusi per altri due anni», sibila, «È colpa di chi li ha inaugurati senza agibilità e di chi non ha fatto i lavori che avrebbe dovuto fare».
SOLO UNA PARTE L'inaugurazione per ora è solo parziale, ma all'orizzonte c'è la potenzialità di ben 720 posteggi. Circa cinquanta sono destinati a moto e scooter, gli altri per le auto, tra i due piani di piazza Nazzari e altrettanti tra via Sant'Alenixedda e via Giudice Torbeno. «Speriamo di rendere disponibili alla città tutti i posteggi entro i primi sei mesi dell'anno prossimo», azzarda, ma neanche troppo, il sindaco.
Sara Marci