Presentato il bando comunale, l'obiettivo e tradurlo in realtà entro la prossima estate
Ci sarà un call center, interventi “tampone” entro un'ora
La maggior parte delle strade di Cagliari sono in condizioni pietose. E nell'ultimo periodo la situazione, se possibile, è addirittura peggiorata. Buche dovute all'usura del tempo, ma anche a causa dei lavori fatti dalle imprese che aprono l'asfalto e non lo risistemano in modo corretto. Per non parlare delle transenne che ormai hanno invaso la città. Un disastro, dimostrato dal fatto che ogni anno il Comune deve affrontare cause di risarcimento pari a circa tre milioni di euro (cifra dichiarata ieri dal sindaco Zedda), dovute agli incidenti causati dalle cattive condizioni di carreggiate e marciapiedi. Ora l'amministrazione cittadina cerca di rimediare a questa situazione con l'appalto triennale per la gestione e la manutenzione della rete viaria comunale, che verrà bandito entro la fine di dicembre e che, annuncia l'assessore ai Laovri Pubblici Luisa Anna Marras, «se tutto andrà bene sarà operativo entro metà 2014». Tempi strettissimi, dunque, che non sarà facile rispettare.
IL COSTO Una gara da più di 15 milioni di euro, che per l'amministrazione dovrebbe permettere «una nuova organizzazione nel settore, a partire da risposte più veloci e precise alle segnalazioni per arrivare a una migliore capacità di intervento, con tempi più rapidi e lavori di maggiore qualità a garanzia della sicurezza dei cittadini e del decoro della città».
GLI OBIETTIVI Il progetto ha come obiettivo anche quello di migliorare la qualità, la sicurezza e la percorribilità stradale e pedonale. Non mancheranno i controlli per verificare se l'impresa che si aggiudicherà la gestione di strade e marciapiedi starà rispettando gli accordi: verranno infatti individuati degli indicatori di qualità e livelli di servizio oggettivi relativi allo stato di conservazione, con eventuali penali in caso di mancato rispetto degli impegni presi.
LA NOVITÀ I quindici milioni previsti dal bando sono nettamente superiori alla somma a disposizione in questi ultimi tre anni per la gestione delle strade, che a detta del Sindaco Massimo Zedda «non arrivava a due milioni di euro». La novità più interessante sarà l'istituzione di un call center, con una “centrale operativa”, servizi di centralino, segreteria e un numero verde attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno, anche i festivi. Il call center avrà il compito di gestire qualsiasi tipo di richiesta proveniente dall'utenza: reclami, richieste di informazioni, segnalazioni, comunicazioni, domande di intervento. Inoltre provvederà a rispondere ai quesiti, informando il cittadino dell'esito della propria richiesta.
GLI INTERVENTI La prima risposta dovrà arrivare entro 60 secondi dalla partenza della chiamata indirizzata al call center. Ma la sfida più difficile da vincere sarà quella che riguarda gli interventi “tampone” sul luogo, che dovranno essere effettuati entro un'ora dalla chiamata, a seconda della priorità. Negli ultimi tempi ci sono stati casi di strade che necessitavano di interventi urgenti e che invece sono state “dimenticate” per settimane.
Piercarlo Cicero