Comune
 

Negli anni '80 il Comune occupò i terreni di proprietà di Elisa Nurchi D'Aquila a Genneruxi, per realizzare quella che ora si chiama via Mercalli: un'operazione che, come tante, ha portato a una sentenza di risarcimento danni per l'esproprio illegittimo. La decisione dei giudici arrivò a ottobre del 2009 ma nel frattempo nessuno - né la Giunta Floris, né quella Zedda - ha pagato il debito, che è lievitato tanto da far ipotizzare un «danno erariale» al collegio dei revisori dei conti del Comune. L'organo di controllo ha dato parere positivo al riconoscimento del debito fuori bilancio (domani in discussione in Consiglio), ma ha sottolineato che «il lasso temporale intercorrente tra la data di deposito della sentenza e la liquidazione delle somme è eccessivo, ingiustificato e dannoso» per l'amministrazione.
I revisori anticipano che il ritardo verrà segnalato alla Corte dei Conti e che negli uffici del Comune ci sono altre quattro pratiche molto simili: nonostante le sollecitazioni ai dirigenti dei servizi, i risarcimenti non sono ancora stati liquidati. Alla famiglia Nurchi D'Aquila andranno 23.827 euro, di cui circa 11mila per il danno, il resto per avvocati, interessi e spese di giudizio. (m.r.)