Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un Capodanno con “svista” Pubblicità in ritardo, il Comune sbaglia la data

Fonte: L'Unione Sarda
16 dicembre 2013


Le affissioni erano programmate dal 1° dicembre, il 20 il programma
 

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Domandina facile facile: tra due settimane quale Capodanno festeggiamo? Quello 2013 o quello 2014? Al Comune si sono un po' confusi, capita, e tra un ritardo e l'altro hanno iniziato a pubblicizzare - per ora soltanto su Facebook - il grande appuntamento in piazza per San Silvestro con una bella immagine, un cerchio formato da disegni rossi e blu (strumenti musicali e monumenti delle capitali europee, Big Ben, Torre Eiffel, Colosseo) e la scritta “Capodanno 2013, Cagliari incontra l'Europa”, omaggio alla candidatura a capitale della cultura. La locandina virtuale è apparsa per pochi giorni sulla pagina dell'Infopoint e su quella del sindaco, invitando gli amici in Rete a utilizzarla in copertina. Poi, qualcuno ha segnalato l'errore e la data è stata corretta: “Capodanno 2014”. L'assessore al Turismo, Barbara Argiolas, liquida la “svista” come una sciocchezza. Tanto più che la dicitura sbagliata, «durata solo alcune ore», dice infastidita, «è stata prontamente modificata, quindi inutile parlarne e scriverne».
Purtroppo però ci si è dimenticati di fare la stessa rettifica su Cagliariturismo.it, il portale turistico della città , «il sito web ufficiale turistico del Comune di Cagliari che cura la promozione del territorio e delle attività turistiche, culturali e produttive». Sulla home page c'è ancora il link “Capodanno 2013” e, cliccando su “Aspettando Natale e Capodanno”, si legge: «Di anno in anno nella nostra città, dicembre si trasforma in un mese sempre più ricco di appuntamenti: dal tradizionale mercato di Natale in piazza, alla Fiera di Natale, alle esposizioni artigianali di qualità, agli eventi e alle animazioni in giro per le vie dello shopping. Le vetrine dei negozi si tingono di rosso, bianco e dorato e le luminarie nelle vie dello shopping conferisco (così nel testo) anche alla nostra città quella atmosfera particolare tipica delle città più fredde della nostra...». E via di questo passo. Per concludere: «Dicembre è quindi per Cagliari un importante (così nel testo) opportunità di promozione: perché Natale e Capodanno coincidono con le vacanze, perché la città offre possibilità di soggiorno lowcost e a prezzi più che competitivi, perché sono tantissimi i luoghi e le bellezze da vedere e scoprire in questo periodo dell'anno, con i colori e i profumi diversi da quelli che milioni di turisti vedono d'estate».
A questo punto il turista, colpito, clicca su “vedi tutti gli eventi” e gli appare il primo appuntamento, Elena di Euripide, il 2 maggio 2014, e per arrivare ai giorni nostri deve andare avanti alla quinta pagina. Insomma, tutto al contrario.
Comunque, c'erano i manifesti praticamente pronti, per la «campagna di affissione a livello regionale, a partire dal 1° dicembre, negli spazi disponibili nei comuni di Cagliari, Oristano, Nuoro, Sassari, Olbia, Tempio, Iglesias, Carbonia, Sanluri, Villacidro, Lanusei e Tortolì», come prescrive il Piano di comunicazione, «con progettazione grafica e consegna degli esecutivi a carico dell'amministrazione comunale». Fortunatamente ci si è accorti prima di appiccicarli sui muri che anche lì, sui 6 per 3, l'anno era sbagliato, e adesso si sta rimediando. «In ritardo con l'affissione? Assolutamente no», sottolinea la Argiolas.
Sul fronte degli spettacoli, il Capodanno sarà presentato in una conferenza stampa in Municipio venerdì prossimo, il 20 dicembre. Ci saranno quattro palchi, in piazza Yenne, in piazza Savoia, al Bastione Santa Croce e a Pirri. Il filo conduttore è quello della musica e delle tendenze dell'Europa centro-orientale, anglosassone, centro-occidentale e mediterranea. Tra un concerto e l'altro, artisti di strada e figuranti vari. La manifestazione (il servizio di progettazione, organizzazione e realizzazione) è stata affidata alla Sem di Robi Massa, che ha fatto l'offerta più bassa tra le società invitate a partecipare alla gara. Dopo l'apertura delle buste, due settimane fa, la Sem ha presentato il programma artistico, ancora top secret, che doveva essere approvato e/o integrato dal Comune. Il Capodanno sarà rigorosamente all'insegna del risparmio: 120 mila euro circa la base di partenza, tutto compreso.
Cristina Cossu