Comune. Chiesto un approfondimento: slitta il voto su alcune richieste
Passa il giardinetto di San Giuliano e l'ascensore di via De Gioannis, slitta il campo di via Schiavazzi e tutte le varianti al Puc sottoposte al Consiglio. Ma, soprattutto, viene evitata una scivolata della maggioranza in extremis. Questo in pillole quello che è accaduto ieri pomeriggio in Consiglio. Mentre in altre situazioni il centrodestra aveva accusato una battuta a vuoto per la mancanza del numero legale, ieri su una delibera che autorizzava una serie di varianti si è salvata in corner: ha accettato la proposta del centrosinistra che ha chiesto di approfondire ulteriormente la materia. Parecchio complessa, a dire il vero: alcune di queste varianti, richieste parecchio tempo fa, non sono ormai più conformi al Ppr (come affermano i documenti giunti dalla Regione con un certo ritardo). A questo punto, c'è da riflettere se stralciare o meno quelle varianti che non creano problemi.
È saltato anche il voto sul progetto presentato dal Consorzio calcio Sant'Elia 2005 relativo ad alcuni interventi nel campo di via Schiavazzi. Nella convenzione con la quale il Comune ha ceduto il terreno, erano previste una serie di migliorie. Compresa la realizzazione di una club house . L'aula non ha votato perché non c'è stato ancora il parere della commissione urbanistica, messa sull'avviso dalla segnalazione di un cittadino: alcune opere sarebbero già state realizzate senza autorizzazione. In realtà, la struttura presente è una sorta di casotto utilizzato per la distribuzione di bibite.
Passato, invece, con il voto favorevole della maggioranza, il nulla osta di fattibilità per la creazione di un giardinetto tra via Priore Berengario e via dei Vittorini. Voto favorevole dell'intero Consiglio, infine, per l'autorizzazione alla realizzazione di un ascensore in via De Gioannis destinato a un disabile. Nella seduta anche un'interrogazione urgente di Claudio Cugusi sulla voragine che si è aperta l'8 agosto in via Peschiera. ( mar. co. )
18/12/2008