Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Su Siccu, non scocca la scintilla per i ricci: ieri solo un venditore

Fonte: L'Unione Sarda
12 dicembre 2013


VIALE COLOMBO. Dopo l'apertura

 


La partenza è quasi un flop. Le licenze sono arrivate, ma Su Siccu non decolla. Alle 13 i pochi tavolini sono quasi tutti occupati. Tanti cagliaritani hanno approfittato della temperatura tiepida e della pausa pranzo per assaporare il tradizionale spuntino a base di ricci.
Peccato solo che nell'area comunale di viale Colombo ci sia ancora solo un concessionario. Gli altri due ieri non si sono visti. Lorenzo Carta è stato il primo ad aver preso possesso delle sue pedane, ed è l'unico già operativo. Il battesimo va bene. «Ho venduto quattro casse di, circa 1500 ricci», racconta sorridente. Ma la sua soddisfazione non basta per riscattare l'immagine dell'area attrezzata per la vendita dei ricci ancora in difficoltà. L'anno scorso i concessionari erano dodici, questa stagione sarebbero dovuti essere cinque. Poi sono rimasti in tre. Colpa dei prezzi troppo alti. I non morosi della stagione scorsa sono solo cinque e hanno avuto il rinnovo della concessione in automatico. Ma in due hanno deciso di rinunciare.
«Per la corrente avrei speso 350 euro, 250 per l'allaccio di Abbanoa e l'impianto elettrico a norma mi sarebbe costato non meno di 700», racconta Maria Cecilia Congiu. Si aggiungono i 900 euro per l'affitto dell'area, necessario per effettuare la somministrazione di alimenti e bevande in una pedana aggiuntiva di 31 metri. «Non c'era la convenienza. Sono cifre eccessive per chi lavora per portare a casa la pagnotta ogni giorno». (sa. ma.)