Proposto ai privati uno scambio di aree con volumetrie in altre zone: palazzo Aymerich oggi è il teatro di macerie dove ballano solo i topi. Sventata la nascita di una palazzina, la proposta ora è un parco della storia
Autore: Federica Lai il 10/12/2013 18:41
Il Palazzo Aymerich, in corso la trattativa con i proprietari affinché l’area possa diventare comunale. In cambio ai privati andranno aree di uguali volumetrie in un'altra zona della città. L’annuncio arriva dall'assessore all'Urbanistica Paolo Frau in risposta a un'interrogazione del capogruppo Pdl, Giuseppe Farris. “Stiamo valutando - ha spiegato Frau- anche con la Regione la possibilità di realizzare un percorso della memoria a Castello per ricordare i bombardamenti del 1943 anche con spazi sociali per il quartiere". Ora, però, bisogna aspettare la risposta dei privati.
Il Palazzo Aymerich è al centro di polemiche da sette anni, con battaglie di comitati di quartiere e ambientalisti che si erano opposti ai lavori di ristrutturazione dello storico stabile. Ma lo scorso settembre il Consiglio di Stato aveva deciso con una sentenza che i lavori potevano proseguire. E ora il Comune interviene proponendo uno scambio ai proprietari dell’area, a cui spetta la decisione finale.