CASTELLO. Sono sempre fermi, ma per sostituirli servono tanti soldi

Anche ieri l'ascensore a fianco alla storica sede de L'Unione Sarda non funzionava. Quello che porta al Bastione era invece operativo, o almeno dava l'idea di esserlo. Perché per entrarci, va detto, ci voleva coraggio: gli scricchiolii mentre si saliva o scendeva erano a dir poco inquietanti. Gli ascensori di Castello sono sempre più un problema e lasciano a piedi residenti e cittadini che vogliono recarsi nel quartiere storico. Una situazione che dura da anni e alla quale nessuno è mai riuscito a trovare una soluzione definitiva.
I MOTORI Le amministrazioni che si sono succedute negli anni hanno provato a mettere una pezza con piccole riparazioni, che però non sono mai risultate sufficienti. Ormai sono più i giorni in cui sono rotti che quelli in cui funzionano. Raffaele Lorrai è stato assessore ai Lavori Pubblici nelle due precedenti legislature, e conosce bene la situazione: «Uno dei problemi è stato quello dei motori sotto terra - spiega - ma non è stata una nostra scelta quella di posizionarli lì, questo va chiarito».
Fu la Sovrintendenza, fa sapere Lorrai, a non dare il permesso a realizzare i motori all'aperto: «Evidentemente non era possibile farlo - prosegue - per fare i motori all'aperto ci sarebbe stato bisogno di costruire un gabbiotto per contenerli e proteggerli, e non ci fu dato il via libera». Ma i problemi vanno anche ricercati da altre parti: «Ho letto che si sono verificati malfunzionamenti anche all'esterno delle strutture, credo che i problemi non possano essere imputati a un solo fattore».
IL FUTURO La cosa che più fa arrabbiare la gente è che i guasti non vengono mai riparati in tempi brevi. Ci vogliono settimane, infatti, per rimettere in moto gli elevatori. Qualche giorno fa è stato aggiudicato l'appalto per effettuare alcune riparazioni, in settimana ci sarà la consegna dei lavori e dall'amministrazione fanno sapere che il prima possibile verranno portati a compimento. Aggiustamenti che potrebbero migliorare la situazione, ma la verità, e dal Comune c'è la piena consapevolezza su questo, è che l'unico modo per far sì che gli ascensori di Castello funzionino bene è quello di sostituirli totalmente. Un'operazione che richiede un grosso sforzo economico, ma che pare essere l'unica soluzione possibile.
Trovare i soldi in questo momento di ristrettezze sarà un'impresa.
Piercarlo Cicero