Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cafè Noir, lungo e con pochi fondi

Fonte: L'Unione Sarda
2 dicembre 2013


Grazie anche al crowdfunding dal 10 al 15 dicembre XI edizione: Bodei, Piccolo e De Luca
 

Il festival letterario sbarca a Buoncammino con Bonvissuto
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Si va controvento, ma in buona compagnia. Il 10 dicembre, martedì, comincia l'undicesima edizione di Marina Cafè Noir. Avrà più o meno metà del budget delle scorse edizioni - la crisi morde i bilanci dei partner pubblici di ogni iniziativa culturale, come ci si annoia dolorosamente a scrivere e leggere da anni a questa parte - eppure durerà più del solito. In tutto cinque giorni: domenica sera dopo il reading-concerto di Sikitikis e Giacomo Casti si terrà la Fiesta Final in Terrapieno oppure, in caso di pioggia, all'Hotel Regina Margherita, a partecipazione gratuita come sempre ma aperta alle offerte per ricomprare i libri distrutti dall'acqua nelle zone colpite dall'alluvione.
D'altra parte il finanziamento popolare - o crowdfunding, o colletta che dir si voglia - gioca un ruolo importante in questa edizione del “festival di letterature applicate”. La Regione, spiegavano ieri gli organizzatori, si è impegnata a contribuire per 42mila euro, dal Comune ne arriveranno 15mila e 10mila dalla fondazione Banco di Sardegna, ma intanto ce ne sono 4mila raccolti dall'azionariato diffuso e spontaneo del Cafè Noir, importanti perché immediatamente disponibili, una sorta di motorino d'avviamento della kermesse in attesa che nel serbatoio arrivino i contributi istituzionali (che hanno tempi ben diversi da quelli del sostegno dal basso). «Chi vuole contribuire ha tempo fino a tutto il 2018» scherzava ieri la squadra del Chourmo: in realtà si può mettere mano al portafogli fino a festival inoltrato nei modi indicati sul sito marinacafenoir.it.
Oltre ad ampliare la durata del festival e la platea dei finanziatori, gli organizzatori non potevano che espandere la kermesse anche fisicamente: oltre ai quattro quartieri storici di Cagliari a ospitare momenti significativi del Café Noir 2013 saranno Mulinu Becciu e il carcere di Buoncammino. In particolare nel carcere cagliaritano la star sarà Sandro Bonvissuto: i volontari del Biblio-Caffè Ristretti, che organizzano tra le mura della prigione attività artistica e culturale, reading e musica, hanno fatto sapere che “Dentro” dell'autore romano è di gran lunga il titolo più apprezzato dai detenuti cagliaritani, tanto che in alcuni casi si è dovuto ricorrere alla fotocopiatrice per soddisfare le richieste che si accavallavano.
Gli altri ospiti - almeno per fare i nomi più conosciuti dentro e oltre l'Isola - sono Erri De Luca, Loredana Lipperini, Kid Millions, Serge Quadruppani, Francesco Piccolo, Remo Bodei, Marie-Helene Ferrari e Rossella Faa. In molti hanno ridotto o azzerato il cachet per partecipare a questa edizione che il 10, dopo l'inaugurazione della mostre di Mario Dondero, Alec Cani, Fabio Frau, Rosi Giua e Insortu fissata per le 18 al caffè Savoia, decollerà con “Librertà-Il muro fuori”, il reading che una rappresentanza dei Biblio-Caffè Ristretti terrà al cineteatro Sant'Eulalia.
Tra i cinquanta appuntamenti in cartellone sono certamente da segnalare due incontri di giovedì 12: quello delle 18 all'hotel Regina Margherita con Erri De Luca e Mauro Corona e, nello stesso albergo un'ora più tardi, la conversazione fra Giulio Angioni e Remo Bodei. Alle 20,30, al cineteatro Sant'Eulalia, il film “Le nostre storie ci guardano” di Sergio Naitza. Tore Cubeddu presenta Naitza e Luca Melis.
Sabato 14 alle 20, al Ghetto, “Tutti morti di fama”, incontro con Loredana Lipperini e Francesco Piccolo presentato da Marco Noce, e alle 21 in piazza Mercede Mundula (al Ghetto in caso di pioggia) il reading/concerto con Cristina Racca e i Roundella tratto da “L'ho uccisa perché l'amavo – Falso!” di Loredana Lipperini e Michela Murgia.
Domenica 15 alle 11,30 davanti a via san Saturnino 35 (sotto il Terrapieno) “L'Uomo che piantava gli Alberi”, reading/concerto con Pierpaolo Piludu e Chiara Figus, e subito dopo “Centonovantotto”, presentazione della mostra e inaugurazione dell'installazione di Fabio Frau.
Sempre domenica ma alle 18 l'associazione Don Chisciotte, in via San Giacomo 117, ospita “Vento di Cinema” con i registi di Moviementu (presenta Antioco Floris) e alle 19 “Perché NO” con i rappresentanti dei comitati No TAV, No Radar Sardegna, No MUOS, No al Progetto Eleonora e STpB/InBosa.
Celestino Tabasso