Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lo sfogo dei residenti:

Fonte: L'Unione Sarda
28 novembre 2013

LA PALMA. Ieri il sit-in per strada»

 


«Sbagliato spezzare l'Asse mediano con una rotatoria all'altezza dell'Amsicora. La viabilità subirebbe pesanti rallentamenti e la sicurezza di pedoni e ciclisti sarebbe a rischio». Sono già 1500 i firmatari della petizione contro la rotatoria che l'amministrazione comunale intende realizzare. Due gli obiettivi: bloccare il progetto e spingere gli amministratori a valutare altre soluzioni.
A dire no sono i residenti di tre quartieri, Amsicora, La Palma e Quartiere del Sole. Contrarie anche numerose associazioni, tra cui Amsicora terza età, Gruppo Scout San Pio X, Circolo Ricreativo La Palma e Circolo Bocciofilo. È sorto un comitato, ribattezzato “Amsicora-La Palma”. Ieri mattina una delegazione si è data appuntamento in via La Palma per illustrare le soluzioni alternative, prima tra tutte un sottopassaggio ciclo-pedonale “a giorno” da realizzarsi all'altezza dell'Amsicora, sollevando l'Asse di un paio di metri. «L'intervento costerebbe meno, 250 mila anziché 400 mila euro», osserva il consigliere comunale Edoardo Tocco (Pdl), «e consentirebbe di rispondere alle esigenze dei residenti». I manifestanti hanno esposto cartelloni: No agli attraversamenti pedonali a raso , No a rotatorie con code e traffico . «Il problema è semplice », afferma Valter Pisano, del Comitato Amsicora, «una rotatoria rallenterebbe la viabilità e metterebbe a rischio l'incolumità di pedoni e ciclisti». D'accordo Giovanni Troja, del Comitato La Palma. «Il Comune deve ascoltare la nostra voce. Se non ci darà retta bloccheremo l'Asse con un sit-in». «Con attraversamenti pedonali a raso», sostiene Valeria Crisafulli, del Gruppo Scout Agesci Cagliari 3, «i nostri bambini rischierebbero la vita ogni giorno per recarsi a piedi da via della Pineta a Molentargius».
«Chiediamo solo di poter attraversare la strada in tranquillità», sospirano Mercede Zucca, 82 anni, residente al Quartiere del Sole, ed Elena Vacca, 73 anni, residente a La Palma. Contrario alla rotatoria anche Giancarlo Congiu, 68 anni. «Rappresento il Circolo bocciofilo», si presenta, «abbiamo 132 soci quasi tutti anziani. Chi abita a La Palma vorrebbe recarsi nel nostro Circolo (oltre l'Asse) in modo più agevole e sicuro». «Il sottopasso è la soluzione più idonea», assicura Francesco Imperatrice, 78 anni, dell'associazione Amsicora Terza Età.
In prima linea anche Andrea Falchi dell'Adoc (Associazione dei consumatori). «Bisogna ascoltare la voce dei residenti e cercare per quanto possibile di andare in contro alle loro esigenze». Al comitato spontaneo contro la rotatoria aderisce Città ciclabile. «Non vogliamo ingaggiare battaglie contro il Comune», premette il presidente Virgilio Scanu. «Chiediamo un accesso diretto e sicuro al parco di Molentargius dalla zona dello stadio Amsicora. Ci auguriamo che si opti per un progetto diverso: siamo convinti che realizzare una rotatoria sull'Asse non sia la soluzione migliore». Scanu si dice pronto a presentare un esposto alla Corte dei Conti. «Per realizzare la rotatoria il Comune intende utilizzare fondi destinati alla mobilità ciclabile e non ci sembra proprio che quest'opera agevoli i ciclisti».
Paolo Loche