Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scuole al freddo da tre giorni, l'ira dei genitori

Fonte: L'Unione Sarda
27 novembre 2013

A Pirri e in via Corsica

 


Il riscaldamento non c'è, le aule della scuola dell'infanzia di via Corsica si trasformano in igloo. Il problema si trascina da tre giorni e a nulla sono servite le lamentele dei genitori dei 100 bimbi dell'asilo che fa capo al Circolo Randaccio di via Venezia. Il caso è un po' particolare. La caldaia funziona e nella cisterna il gasolio non manca. Il problema è che, a causa del maltempo, il tappo del serbatoio è stato danneggiato e l'acqua piovana è finita all'interno annacquando il gasolio. «È così», conferma il preside Giovanni Mazziotti, «non possiamo accendere la caldaia perché rischieremmo di comprometterla. Dobbiamo aspettare che una ditta specializzata intervenga. La difficoltà è data dal fatto che il gasolio è un rifiuto speciale». La cisterna dovrà essere svuotata, bonificata e nuovamente riempita. Nel frattempo agli alunni non resta che indossare guanti, sciarpa e giubbino. «Faremo il possibile», assicura Mazziotti, «per risolvere quanto prima il problema».
VIA CORONA Anche a Pirri, intanto, c'è una scuola dell'infanzia priva di riscaldamento, si tratta di quella di via Corona, nel rione di Is Bingias. A denunciarlo, anche in questo, sono i genitori. «Ci hanno solo detto che c'è un guasto», riferisce Walter Cocco, un papà preoccupato, «ci auguriamo che il problema sia risolto in fretta perché non vogliamo che i nostri figli stiano al freddo e al gelo». (p.l.)